Sanremo, CNA fa il punto con i balneatori sulle nuove misure del governo
Nella legge di bilancio la proroga di quindici anni delle concessioni demaniali e la sospensione dei canoni
Sanremo. Il punto sulle ultime novità normative in materia di concessioni demaniali lo ha fatto questa sera, presso il Lido Fontana, CNA Imperia organizzando una conferenza con l’assessore regionale Marco Scajola e i vertici della confederazione nazionale dell’artigianato.
I primi punti fermi che hanno fatto tirare un sospiro di sollievo ai titolari degli stabilimenti balneari, da anni in lotta con il governo per ottenere l’esclusione delle loro concessioni dalla legge di recepimento della direttiva Bolkestein, sono la proroga di 15 anni dei loro titoli e la sospensione (valida solo nelle regioni colpite dalle recenti mareggiate) dei canoni demaniali.
“Che cosa dobbiamo fare come Regioni?”, ha domandato l’assessore Scajola al rappresentante del governo che ha incontrato ieri nell’incontro che c’è stato a Roma per chiarire gli aspetti della legge di bilancio che interessano i titolari delle concessioni demaniali. “Non dobbiamo fare niente, la legge è già in vigore e quindi gli operatori non devono fare niente se non chiedere al Comune di aggiornare l’anno del documento di rilascio della concessione. Sulla sospensione invece attenti – avverte l’esponente della giunta Toti – non si tratta di esenzione”.
“I balneatori liguri hanno dato, purtroppo, un contributo enorme al mare: danni incalcolabili. I nostri uffici si sono attivati immediatamente per affiancare gli operatori nello sbrigo di tutte le pratiche utili ad agevolare questo impegnativo e oneroso intervento di ripristino da mettere in atto, commenta la coordinatrice di CNA Sonia Carolì. Il prolungamento della concessione da una prospettiva più lunga, ma vorremo accogliere i turisti di aprile per Pasqua con la solita capacità di accoglienza che gli stabilimenti liguri hanno sempre saputo esprimere”.