La segnalazione

Ospedaletti, incubo spazzatura per i residenti di Lungomare Colombo: presentato doppio esposto

28 gennaio 2019 | 18:38
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Ospedaletti, incubo spazzatura per i residenti di Lungomare Colombo: presentato doppio esposto

Ad Asl e commissariato di Saremo per i rumori generati dalla raccolta del vetro e la presenza di topi

Ospedaletti. Non trovano pace i residenti del primo tratto di Lungomare Colombo (la via che porta alle spiagge della Caletta del Gabbiano e all’hotel Rocce del Capo), che stanno vivendo da alcuni di anni un vero e proprio incubo, dovuto, essenzialmente, ad un rimpallo in atto per il posizionamento dei cassonetti della raccolta differenziata.

Rumore nei giorni della raccolta del vetro e presenza di topi che hanno portato una cittadina – sostenuta da altri titolari di abitazioni della zona – a presentare un duplice esposto prima all’Asl e poi in commissariato. Da quanto si può leggere negli atti, “da oltre due anni, in seguito allo spostamento dei cassonetti da un’area defilata rispetto ai condomini ad un’altra a pochi metri di distanza dai terrazzi delle case, non si può più riposare né di giorno né di notte a causa dei continui rumori molesti causati dall’apertura e dalla chiusura dei coperchi, ad opera anche di persone provenienti anche da altri comuni che qui hanno trovato un luogo fuori dal centro per differenziare i propri rifiuti”.

“La raccolta, effettuata ad orari improbabili tra le 5:20 e le 7:15 del mattino – si può leggere nell’esposto – sia nei giorni feriali che festivi, provoca ad alcuni di noi un disagio con attacchi di panico e stress per i rumori imprevedibili paragonabili a sventagliate di mitra.

Questi episodi, secondo quanto denunciato dalla stessa protagonista della vicenda, hanno generato alla malcapitata stati d’ansia.

La vicenda che si trascina da tempo e che ha portato i residenti a rivolgersi a tutte le autorità, Comune, comando di polizia locale, commissariato e Asl, senza per ora ottenere risposta, assume contorni ancora più complicati da quando, dopo un breve periodo di spostamento, i cassettoni della rumenta sono tornati a sostare sotto le finestre dei primi civici di Lungomare Colombo, in conseguenza del fatto che altri residenti, sempre per gli stessi motivi, avrebbero presentato delle contro-petizioni per vedersi spostati il più lontano possibile dalle proprie abitazioni i contenitori della differenziata.

Dal Comune fanno sapere però che i sopralluoghi dell’Asl (effettuati tra ottobre e novembre) non hanno rilevato alcun situazione pericolosa per la salubrità pubblica e che quindi, viste le posizioni discordanti dei condomini, non si procederà ad ulteriori spostamenti.