Gruppo dei 100, a tu per tu con Mager: “Sosteniamo Tommasini per rilanciare Sanremo nel panorama internazionale”

22 gennaio 2019 | 18:26
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Dalla nascita alla formazione della lista, passando per l’alleanza con il centrodestra. Parla il fondatore dell’associazione civica

Sanremo. A tu per tu con l’avvocato Alessandro Mager, tra i fondatori del Gruppo dei 100 (è esponente del “direttorio”), che nell’intervista a Riviera24.it rilancia la proposta civica del candidato sindaco Sergio Tommasini, ripercorrendo la nascita del movimento politico, fino alla proposta ai partiti del centrodestra per la sfida alle elezioni  della prossima primavera contro il sindaco Alberto Biancheri.

Avvocato Mager, in passato è stato un possibile candidato sindaco del centro destra, perché ha deciso di schierarsi con Sergio Tommasini quando dall’altra parte un sindaco uscente come Alberto Biancheri ha mostrato sul finire del suo mandato di spostarsi verso il centro destra?

Anzitutto, non concordo che Biancheri sia un sindaco che si è spostato verso il centrodestra. Basti vedere da chi è composta la coalizione che almeno sino ad oggi ha dichiarato di appoggiarlo e, al di la di quelle che saranno le liste civiche, c’è il Partito Democratico che non credo possa essere definito un partito di centrodestra. Per rispondere alla sua domanda, ciò che mi ha portato a scegliere Tommasini è un rapporto di stima personale e di conoscenza che non nasce negli ambiti dalla politica (né io né lui siamo politici) e che mi ha mostrato una persona seria e un manager affidabile e capace.

Lei è anche nel direttorio del Gruppo dei 100, la sua esposizione per questa campagna elettorale è all’interno di questa area civica che poi dovrebbe essere la testa della coalizione della coalizione di centrodestra…

Quando abbiamo deciso di provare a creare questo gruppo, io ero abbastanza scettico perché pensavo che tutti potessero essere scettici come me cioè di non avere voglia di mettersi in qualche modo in gioco in un’avventura del genere. Coi cento abbiamo fatto una specie di scommessa che però poi si è rivelata vincente perché in pochissimo tempo abbiamo aggregato tante persone che per la prima volta hanno deciso di essere disponibili a parlare di politica, di amministrazione e di interesse per Sanremo.

All’interno di questo gruppo il più maturo e capace, anche per un fatto anagrafico, era Sergio Tommasini su cui è caduta la nostra scelta entusiastica. Da qui la proposta ai partiti che ideologicamente sono più vicini a quello che il Gruppo dei 100 vuole rappresentare. E’ stato un attimo, l’accordo è maturato immediatamente e tutti lo stanno portando a compimento. Tommasini nasce come candidato della lista dei Gruppo dei 100 ma ora è il candidato di tutta la coalizione.

Il candidato del Gruppo dei 100 sarà sostenuto, come abbiamo detto, da tutta la coalizione di centrodestra, quindi Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Ma quale garanzia avete che questo movimento civico, nato dall’associazionismo, non venga fagocitato da quelle che sono le politiche partitiche?

La garanzia non c’è, ma noi come gruppo avremo la nostra lista che si chiamerà “100% Sanremo” proprio perché questo nome sta a denotare al massimo possibile la nostra assoluta dedizione alla causa di Sanremo. “100% Sanremo sarà una lista composta essenzialmente costituita da neofiti della politica, persone appartenenti a tutte le categorie sociali artigiani, professionisti e imprenditori e che hanno trovato entusiasmo nel lanciarsi in questa avventura e che sono motivatissimi all’idea di portare un contributo all’auspicata elezione a sindaco di Sergio Tommasini. Concretamente che cosa potrà valere la lista? Io spero che raccolga migliaia di voti di consenso proprio perché rappresenta una lista civica innovativa ed è rappresentata da persone credibili e serie che per la prima volta si cimentano in politica.

Tra queste persone credibili e serie potrebbe esserci anche lei?

Al di la del fatto che sono un convinto sostenitore della candidatura di Sergio e per quanto credo che potrei aiutare molto la lista, non mi candiderò.

Lei non sarà direttamente candidato nella lista dei “100” ma immagino che porterà il suo contributo nella stesura del programma elettorale?

Come avvocato, ovviamente, i temi della giustizia diciamo son ben al di la delle competenze dell’amministrazione di Sanremo come di qualsiasi altro comune. Come cittadino io auspico un rilancio internazionale dell’immagine di Sanremo sfruttando le opportunità e gli asset che la Città dei Fiori ha come, per esempio, la pista ciclabile.