Prodotti alimentari contaminati e ritirati dai supermercati della Costa Azzurra

Salame, prosciutto, salse, patè, salmone con tracce di listeria e salmonella
La direzione generale francese per la repressione delle frodi in campo alimentare, spalleggiata dall’associazione ’60 milioni di consumatori’, ha aggiornato l’inquietante lista nera di prodotti che sono stati ritirati dagli scaffali della grande distribuzione curata dai colossi del settore in Francia. Si inizia con una partita di salame stagionato dell’Ardèche proposto nei punti vendita di Leclerc con scadenza 19 febbraio che è risultata contaminata dalla salmonella.
Un lotto di galantina (una sorta di salsa con base di carciofi) d’anatra all’arancia messa in vendita da Carrefour sino allo scorso 6 gennaio è stata ritirata perché è risultata contaminata dalla listeria. Contaminato dallo stesso batterio anche un prodotto denominato ‘Salame per aperitivo’ della marca Charcuterie des Papes con scedenza il 26 febbraio, così come un’intera gamma di alimenti (salame, prosciutto, paté eccetera) del marchio ‘La Guillaumière’ nei cui confronti è intervenuto direttamente il Ministero dell’Agricoltura e dell’Alimentazione.
Come non bastasse, è stato tolto dai punti vendita il salmone scozzese affumicato griffato Carrefour sempre per evitare il rischio di infezione tossico-alimentare da Listeria, e stessa fine per il prosciutto di Bayonne della marca Michel Dupuy con scadenza 30 marzo 2019 per la presenza di salmonella, nuovamente commercializzato da Carrefour.