PREVENZIONE |
Cronaca
/
Zone
/

Colonnello dei carabinieri Burri a R24: “Ecco come gli anziani possono difendersi dalle truffe”

30 gennaio 2019 | 18:09
Share0

Nell’articolo i link per scaricare le brochure dei carabinieri con consigli e numeri utili

Sanremo. I consigli per prevenire le truffe arrivano direttamente dall’Arma dei carabinieri. A parlarne, su R24, è il tenente colonnello Pier Enrico Burri, comandante provinciale del nucleo investigativo. Una lunga diretta, durante la quale l’ufficiale dell’Arma ha raccontato quali sono le tecniche predilette dai truffatori per raggirare vittime, soprattutto anziane.

Tutti episodi reali, quelli portati a conoscenza degli ascoltatori, in modo che servano da esempio per evitare le truffe.

Il colonnello ha spiegato come non esista una vittima predestinata, ma come la vittima cambi in relazione al tipo di truffa: “Quelle commesse per strada, a casa o telefoniche interessano gli ultra 65enni”, ha detto Burri. E non solo: particolare attenzione deve essere rivolta alle truffe online. “Nel territorio provinciale abbiamo registrato truffe avvenute attraverso la clonazione di bancomat o carta di credito: ci sono stati episodi di truffe relative ad acquisti non perfezionati, nel senso che la vittima, dopo aver concordato l’acquisto di un bene proposto su Internet (in genere elettrodomestici, televisori, macchine agricole e veicoli), ha accreditato al venditore una somma ma non ha ricevuto il bene”.

“All’inizio del mese, per esempio, abbiamo avuto un caso in cui una persona ha telefonato ad una donna, spacciandosi per carabiniere ed affermando che il figlio era stato arrestato perché aveva causato un incidente stradale. Chiedeva, pertanto, per poter liberare il figlio, se la donna avesse a casa denaro, impegnandosi a far passare un avvocato per il ritiro della somma. La truffa non è andata a buon fine perché, fortunatamente, il nipote della donna è giunto nel corso della telefonata che, ovviamente, il truffatore ha interrotto”, ha detto ancora il militare, “Abbiamo avuto anche un caso in cui due persone, spacciandosi per dipendenti di un’azienda erogatrice di gas, hanno chiesto di verificare se vi fosse una fuga nell’abitazione, confermando l’emergenza attraverso un dispositivo che emetteva un segnale acustico. Hanno poi chiesto alla persona di depositare oggetti di valore dentro al frigorifero, così da impedirne il deterioramento a causa del gas, che ne avrebbe intaccato la superficie; la vittima è stata distratta ed uno dei complici ha sottratto i gioielli. A tali tipologie aggiungiamo il raggiro di chi si proclama esercente di una professione senza averne il titolo e le capacità, o pur avendolo, senza essere autorizzato. Permettetemi una prima riflessione: non c’è mai la convenienza nell’affidarsi a simili personaggi. E i soggetti interessati – intendo ora le vittime e mi ripeto – non sono “predestinati”, ma appartengono a tutte le categorie di cittadini”.

Tutti i consigli e i numeri utili da chiamare in caso di necessità:

Se abiti a Bordighera, Ospedaletti, Perinaldo, San Biagio della Cima, Seborga, Soldano, Vallebona e Vallecrosia clicca qui: Compagnia Bordighera

Se abiti nei Comuni di Aquila d’Arroscia, Armo, Imperia, Aurigo, Lucinasco, Borghetto d’Arroscia, Mendatica, Borgomaro, Montegrosso Pian Latte, Caravonica, Pieve di Teco, Cervo, Pietrabruna, Cesio, Prelà, Chiusavecchia, Pontedassio, Chiusanico,  Pornassio, Cosio d’Arroscia, Ranzo, Diano Castello, Rezzo, Diano Arentino, San Bartolomeo al Mare, Diano Marina, Vasia, Diano San Pietro e Vessalico clicca qui: Compagnia Imperia

Se abiti nei Comuni di Badalucco, Baiardo, Carpasio, Castellaro, Ceriana, Cipressa, Civezza, Costarainera, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Pompeiana, Riva Ligure, Sanremo, San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare, Taggia, Terzorio e Triora clicca qui: Compagnia Sanremo

Se abiti nei Comuni di Airole, Apricale, Camporosso, Castel Vittorio, Dolceacqua, Isolabona, Olivetta San Michele, Pigna, Rocchetta Nervina, Ventimiglia clicca qui: Compagnia Ventimiglia