Protesta al Casinò di Sanremo, la coalizione di centrodestra esprime solidarietà ai lavoratori interinali
I sostenitori del candidato sindaco Sergio Tommasini intervengono sull’onda del flash mob dei croupier precari
Sanremo. La coalizione di centro destra, Gruppo dei 100, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che sostiene la candidatura a sindaco di Sergio Tommasini interviene sulla crisi del Casinò a margine della manifestazione di alcuni lavoratori interinali che hanno protestato con un flash mob sulla scalinata d’ingresso della Casa da Gioco.
“Cogliamo l’occasione per manifestare la nostra solidarietà ai lavoratori interinali della Casa da Gioco sanremese che hanno voluto evidenziare, oggi, le difficoltà con le quali si trovano ad avere a che fare quotidianamente. Per non parlare delle problematiche ulteriori inerenti la gestione del bar e del ristorante, per via di scelte aziendali errate che lo spingono sempre più verso il baratro.
La riduzione dell’orario comporta la riduzione delle aperture delle sale – continuano i rappresentanti della lista civica e dei partiti – il che significa meno servizi e la rinuncia del casinò ad usufruire dei lavoratori interinali in forza da circa 15 anni. Gli stessi sono stati formati dalla casa da gioco e dopo 15 anni di promesse, oggi se lasciati a casa non potrebbero essere ricollocati altrove! La convenzione con lo Stato prevede che a Sanremo non si applichi il divieto del gioco d’azzardo in cambio di posti di lavoro e sviluppo economico.
Pertanto il posticipare gli orari di apertura delle sale porta all’inevitabile conseguenza che è il taglio di personale. E’ inaccettabile per questi ragazzi e ragazze che già interinali, debbano aver paura che da un giorno all’altro possano rimanere senza lavoro.
La città e la sua Casa da Gioco sta attenendo da anni una crescita che tarda ad arrivare, perchè serve un vero rilancio manageriale e di prospettiva proiettata verso il futuro. E’ necessaria una nuova visione della concezione di Casinò, con l’arrivo di manager del settore, di persone competenti al posto giusto”.