Per Polis, il “partito” del sindaco è tempo di auguri






In serata nell’aula magna della Biblioteca il saluto di Sappa e del primo cittadino prima del brindisi
Imperia. “Dobbiamo elaborare una proposta alternativa al sovranismo e al popolismo“. Parole del sindaco Claudio Scajola pronunciate in occasione del brindisi augurale di “Polis“, l’associazione politica presieduta da Luigi Sappa.
L’ex ministro introdotto da Sappa che ha ripercorso le tappe degli ultimi sei mesi, dalla campagna elettorale alla vittoria del 24 giugno, fino ai primi sei mesi di amministrazione, ha non solo parlato della della città “Imperia deve diventare una attrattiva per creare lavoro“, di infrastrutture “prioritaria la bretella Albenga-Carcare-Predosa“, ma ha rivolto uno sguardo anche alle prossime elezioni a Sanremo e Ventimiglia e in altri comuni della provincia e del savonese: “Non abbiamo secondi fini, non vogliamo allungarci a tutti i costi. Cerchiamo solo con chi vuole collaborare di far sì che la politica si riprenda la “P” maiuscola”. Nel 2019 ci saranno ulteriori evoluzioni nel quadro politico e noi potremmo vantare di aver visto lontano prima degli altri” .
Presenti l’assessore del Comune di Savona Pietro Santi, il sindaco di Andora Mauro De Michelis, i ventimigliesi Paolo Barabaschi, Guglielmo Guglielmi e il sanremese Umberto Bellini oltre ad assessori e consiglieri di maggioranza del capoluogo, gli esponenti politici Vittorio Adolfo, Alessandro Casano e Giacomo Raineri, i dirigenti di Polis Pier Carlo Scajola e Giovanni Amoretti che hanno raccolto le adesioni.
Tra il pubblico anche l’ex segretario provinciale della Lega Giulio Ambrosini, defenestrato proprio per aver presenziato nel marzo scorso a una convention dell’ex ministro.