Multato a Bordighera e Sanremo, musicista di strada inaugura uno dei dieci top jazz festival d’Europa

Per il Guardian è uno dei dieci top jazz festival in Europa: stiamo parlando di Nisville a Nis, in Serbia, evento che cui si stima abbiano partecipato più di 500.000 visitatori e che ogni anno attira migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo.

Nel 2019 verrà inaugurato dal clarinettista Marco Fusi che, oltre ad essere noto per le sue collaborazioni con nomi di spicco del mondo della cultura come Antonio Lubrano, Moni Ovadia e Ottavia Piccolo, è stato protagonista di episodi di cronaca che lo hanno visto multato per una somma complessiva di 7.000 euro per essersi esibito in strada: un vero e proprio record che probabilmente non ha uguali nela storia.

Il primo episodio, una multa di 2.000 euro a Bordighera, si è risolto in una conciliazione con il Comune, che ha ritirato la sanzione in cambio di un concerto dell’artista. Il secondo: una multa di 5.000 euro comminata dal Comune di Sanremo, Fusi ha presentato un ricorso al Sindaco per il quale non ha avuto ancora risposta dopo quasi due anni.

“Sono soddisfatto di questo importante traguardo” ha dichiarato l’artista “che mi ripaga di tante amarezze e incomprensioni avute in patria. Purtroppo viviamo in un paese dove l’arte e il talento vengono spesso mortificati e ciò costringe molti artisti come il sottoscritto a cercare oltre frontiera quei riconoscimenti che troppo spesso in patria vengono ingiustamente negati”.

Fusi sarà l’ospite d’onore straniero con suo quintetto all’inaugurazione del festival che si terrà ad inizio agosto 2019 in un anfiteatro, il River Stage, dalla capienza di 10.000 persone. L’evento sarà patrocinato da un’importante multinazionale italo-serba, la Datatex.