Impresa sfiorata per gli under 13 Élite del Bc Ospedaletti

17 dicembre 2018 | 12:26
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Impresa sfiorata per gli under 13 Élite del Bc Ospedaletti

I ragazzi di Gabriele Alessio tentano con tutte le loro forze un ultimo arrembaggio ad una piccola impresa, siglando un parziale di 14 a 7 ma la sirena suona sulle tripla disperata che sancisce il 48-45 finale

Ospedaletti. Nella settimana che ha visto il presidente del Bc Ospedaletti Davide Morabito premiato per meriti sportivi dal Coni, sarebbe stato qualcosa di speciale poterlo onorare con una vittoria.

L’impresa è sfiorata con un 48-45, non però su di un campo qualunque e nemmeno contro una avversaria qualunque. Ma a Chiavari, contro il Blu Sea Basket che al momento si trova da sola al comando del campionato Élite ligure, quello più competitivo. La cenerentola del Campionato, contro la prima della classe. Basta questo per essere ripagati dalle fatiche affrontate in gara e dall’impegno di questi splendidi ragazzi.

Una gara che parte in salita, di quelle molto ripide. 11 a 0 nei primi tre minuti di gara ed una avversaria, fisicamente e tecnicamente molto dotata che mette una forte pressione dalla rimessa. Non è facile sperare in una sconfitta decorosa. Arriva il primo libero segnato da Fusco ed in campo cambia qualcosa. Forse anche nella testa dei ragazzi.

Si inizia a rispondere punto su punto e la prima frazione viene arginata contro ogni pronostico sul 17 a 5 a favore dei padroni di casa. Ad inizio seconda frazione sono 8 i punti di seguito di Pellegrino, atleta 2007 sotto età, seguito dalla tripla di capitan Tornatore. Due ragazzi cresciuti a fianco in tutti questi anni di lavoro insieme. Sarà il parziale di 20 a 14 del secondo quarto che vuol far capire al pubblico che questi ragazzi non hanno voglia di desistere mai, in nessun campo. 31 a 25 il punteggio a metà gara. Si torna in campo e ci vorranno più di tre minuti ad entrambe le squadre per violare la retina. 10 a 6 il parziale a favore del Blu Sea Basket.

I ragazzi di Gabriele Alessio tentano ancora con tutte le loro forze un ultimo arrembaggio ad una piccola impresa, siglando un parziale di 14 a 7 ma la sirena suona sulle tripla disperata che sancisce il 48-45 finale. “Non credo sia facile per i miei ragazzi, soprattutto a questa giovanissima età, comprendere il motivo delle scelte di un campionato così competitivo e così povero attualmente di risultati positivi. Con loro si sta lavorando tantissimo in palestra, ed il risultato di oggi ne è una conferma. Si deve però costantemente rincuorarli di ciò che possiamo pesare sulla bilancia. Tante sconfitte, ma sull’altro piatto una crescita esponenziale in termini di esperienza e questo ci fa continuare a credere al progetto e a questo gruppo che non vedo l’ora di allenare martedì sera” – commenta l’allenatore.