Imperia, caso Agnesi: gli interrogativi di Lucio Sardi di Sinistra italiana

8 dicembre 2018 | 11:31
Share0
Imperia, caso Agnesi: gli interrogativi di Lucio Sardi di Sinistra italiana

“Perché Colussi ad Imperia ha chiesto ed ottenuto molti vantaggi senza rispettare gli impegni presi”

Imperia.“Perché Colussi ad Imperia ha chiesto ed ottenuto molti vantaggi senza rispettare gli impegni presi. In particolare quando il Comune autorizzò l’operazione della “porta del mare” preceduta dall’abbattimento “agevolato” delle ferriere, e a fronte di questa larga disponibilità non hanno fatto seguito gli investimenti promessi nello stabilimento” – afferma Sinistra Italiana – Sinistra in Comune riguardo la vicenda Agnesi.

“Perché nel percorso verso la chiusura dello stabilimento, Colussi ha più volte annunciato iniziative a garanzia dell’occupazione degli operai (ricollocazioni – progetti sulla produzione di paste fresche o sughi – museo della pasta) poi mai realizzate. Perché nel tempo tutte le amministrazioni che hanno “trattato” con Colussi lo hanno fatto in passato in posizione di subalternità e più di recente con una suicida strategia che ha depotenziato le iniziative di lotta degli operai, del consiglio comunale e della cittadinanza. In entrambi i casi senza
difendere gli interessi dei lavoratori e della città.

Perché in questa vicenda bisognerebbe cominciare ad agire in nome del bene comune e non assecondare gli interessi di imprenditori inaffidabili che sono stati responsabili della perdita di centinaia di posti di lavoro. Se il sindaco Scajola vuole fare gli interessi dell a città annunci che non intende cambiare la destinazione d’uso dello stabilimento, che non intende concedere più a Colussi operazioni immobiliari nella zona ex ferriere e che intende incontrare qualunque imprenditore sia invece interessato ad investire per riprendere la produzione della pasta Agnesi ad Imperia.

Forse in questo modo farebbe fare un passo avanti alla città invece che lasciarla sprofondare, “centimetro dopo centimetro”, mentre si occupa maldestramente di cittadinanze onorarie e collezionando l’ennesima figuraccia rincorrendo l’Americas Cup” – dice.