Il 22 dicembre inaugurazione della mostra dedicata alla linea Ventimiglia-Cuneo

21 dicembre 2018 | 11:39
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Il 22 dicembre inaugurazione della mostra dedicata alla linea Ventimiglia-Cuneo

Verranno esposti una serie di documenti inediti in originale, come la prima convenzione per la gestione della linea sottoscritta tra l’Italia e la Francia

Ventimiglia. Novanta anni fa si inaugurava la nuova ferrovia Ventimiglia-Cuneo, una importante infrastruttura che ha permesso di collegare il Mediterraneo con le Alpi e sviluppare nuovi commerci, nuove occasioni turistiche.

Dal 22 dicembre sino al 20 gennaio 2019 la Confesercenti in collaborazione con la associazione (AGB) e la Fondazione Giuseppe Biancheri hanno voluto dedicare a questo importante evento una mostra fotografica di reperti antichi “Le Chemin de Fer de Monsieur Biancheri ” curata dallo storico Erino Viola.

Da parte nostra – aggiunge Sergio Scibilia, segretario provinciale – c’è la volontà di non far abbassare le luci sulla linea ferroviaria che , malgrado i 29 milioni spesi dal Governo Italiano , non è ritornata ad una frequenza di treni normale“.

La mostra che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Ventimiglia e del Consorzio InRiviera, esporrà una serie di documenti inediti in originale, come ad esempio la prima convenzione per la gestione della linea sottoscritta tra l’Italia e la Francia, o i primi progetti di un ingegnere italiano e di un francese, che prevedevano un tracciato per far passare la linea dalla stazione di Bevera e di Latte, slatando quella di Ventimiglia centrale.

Si potranno inoltre vedere diverse foto dell’epoca, immagini che raccontano la storia delle varie tappe di realizzazione della linea.

L’occasione per chiedere come Confesercenti l’intervento del Governo Nazionale – dichiara Scibilia – atto a sbloccare questo tappo internazionale che crea un muro per ogni possibile ragionamento di sviluppo concreto, in quanto ancora oggi manca la materia prima: i treni.

Il numero di treni che viaggiano attualmente penalizzano fortemente i territori e le strutture turistico-ricettive della Riviera dei Fiori , impedendo di fatto ai turisti di poter usufruire di questo servizio. Tutto ciò da aggiungere al disastro della viabilità sulla strada, dei ritardi del cantiere ad Airole e dei lavori al tunnel del Tenda” .

Dobbiamo incominciare a ragionare per il futuro – conclude Ino Bonellosul possibile sviluppo turistico di questa ferrovia , con progetti che uniscono le province di Imperia e di Cuneo, creando dei pacchetti turistici che coinvolgano tutti i territori transfrontalieri candidati come Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Il treno ha la forza di unire le varie realtà , potendo contare su 90 anni di storia , viaggiando su una linea di alta ingegneria e di una bellezza ambientale di alto pregio. La mostra di questi giorni è un forte testimonial di questo movimento , un evento che siamo riusciti a realizzare grazie allo straordinario lavoro eseguito da una istituzione di prestigio come la Fondazione Giuseppe Biancheri, una cassaforte di documenti storici e memoria antica delle vicissitudine della linea e del suo grande promotore“.

L’inaugurazione è prevista sabato 22 dicembre alle 11,30 alla presenza del Sindaco della città di Ventimiglia Enrico Ioculano e del deputato locale, l’onorevole.