Addio Pinketts genio del noir, a Sanremo la rissa sfiorata con il compianto Choukhadarian. Poi la pace sul palco di Zazzarazzaz

23 dicembre 2018 | 07:37
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Addio Pinketts genio del noir, a Sanremo la rissa sfiorata con il compianto Choukhadarian. Poi la pace sul palco di Zazzarazzaz
Addio Pinketts genio del noir, a Sanremo la rissa sfiorata con il compianto Choukhadarian. Poi la pace sul palco di Zazzarazzaz
Addio Pinketts genio del noir, a Sanremo la rissa sfiorata con il compianto Choukhadarian. Poi la pace sul palco di Zazzarazzaz

Freddy Colt: “Era un personaggio che viveva d’eccessi, ma questo non toglie che avesse superbe e concrete capacità artistiche e letterarie”

Sanremo. E’ passata anche dalla Città dei Fiori la vita, relativamente breve ma densa, di Andrea G. Pinketts, giornalista e scrittore, al secolo Andrea Giovanni Pinchetti, scomparso il 20 dicembre scorso a 57 anni.

Era l’agosto del 2000 e a Villa Ormond c’era il Festival Zazzarazzaz. Il tema della serata era Fred Buscaglione, personaggio icona per Pinketts, che con lui condivideva la passione per le donne, l’alcol e i “localacci” fumosi, tante volte scenario dei romanzi noir che lo scrittore sfornava a ritmo continuo.

Sul palco c’erano anche Freddy Colt, Sario Salvatori, Gino Latilla e il compianto Giovanni Choukhadarian, morto lo scorso febbraio. Proprio con quest’ultimo, non si sa bene per quale motivo, Pinketts (probabilmente su di giri per le troppe bevute), iniziò un acceso diverbio, che per poco non sfociò in una vera e propria rissa, se non fosse stato per l’intervento dei presenti e per l’intelligenza di entrambi i contendenti. Che poi , più calmi, “teatralizzarano” lo scontro verbale, per la gioia degli spettatori.

Sicuramente, se si fosse arrivati alle mani, lo scrittore milanese avrebbe avuto la meglio sul povero Choukhadarian, esile e con un fisico tutt’altro che sportivo, a confronto con quell’energumeno allenato alla boxe e alle arti marziali che era il Pinketts di quel periodo, che non di rado, all’epoca, faceva a cazzotti durante una delle sue serate dedicate all’eccesso. Comunque poi i due fecero pace e rimasero in buoni rapporti e forse ora sono a discutere amabilmente da qualche altra parte.

“Era un personaggio che viveva al limite – spiega Freddy Colt, presente alla famosa serata – con comportamenti spesso eccessivi soprattutto nell’abuso di alcol. Ma questo non toglie che avesse superbe e concrete capacità artistiche e letterarie”.

Non fu quella l’unica volta che Pinketts passò da Sanremo e dalla Riviera dei Fiori. Spesso in città durante il Festival, partecipò alla rassegna Cafè Venezuela nell’estate del 2012 e voci parlano anche di una liason sentimentale con una giovane donna matuziana.