A Dolceacqua la presentazione del libro di Enzo Barnabà e Viviana Trentin

27 dicembre 2018 | 06:01
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A Dolceacqua la presentazione del libro di Enzo Barnabà e Viviana Trentin

Storie e immagini di passaggio lungo la frontiera tra Italia e Francia

Dolceacqua. Domenica 30 dicembre alle 17, nella sala conferenze di Palazzo Luigina Garoscio, in via Doria 10 – 3° piano, si terrà la presentazione del libro di Enzo Barnabà e Viviana Trentin “Il passo della morte” (Philobiblon edizioni). Storie e immagini di passaggio lungo la frontiera tra Italia e Francia. Ingresso libero.

Il testo nasce dalle tele dipinte da Viviana Trentin dopo un’escursione effettuata nel sentiero del Passo della Morte, tra Italia e Francia, sulle tracce dei migranti che oggi lo percorrono. Enzo Barnabà, che vive a Grimaldi, l’abitato da cui parte il sentiero, ha accettato volentieri la proposta di scrivere sull’argomento allargando la propria riflessione alla storia e all’antropologia.

Storia: Ruolo della famiglia monegasca dei Grimaldi. Spostamenti della frontiera, aperture, chiusure e militarizzazioni. L’arrivo degli inglesi: Hanbury e Bennet. Il ménage à trois tra D’Annunzio, Romaine Brooks e Ida Rubinstein. I volontari garibaldini imprigionati a Ventimiglia nel 1914. I passaggi degli antifascisti e degli ebrei (leggi razziali). Voronoff, lo scienziato che trapiantava testicoli e le sie scimmie.

Italo Calvino. Episodi di guerra e di Resistenza. La strage di Grimaldi. “Il cammino della Speranza”. Gli avventurosi passaggi dei Mione e degli Strangio La morte di Mario Trambusti, l’ultimo italiano. I passeur. La truffa degli “aerei annusatori”. Schengen abolisce (?) le frontiere.

Attualità. Solidali e migranti. Tante persone e tante storie degli uni e degli altri. I “no border”. I migranti morti in frontiera. Le reazioni della popolazione. L’autore del testo è anche africanista (ha scritto, per esempio assieme a Serge Latouche “Sortilegi” per Bollati Boringhieri) ed ha voluto scavare per vedere cosa ci sia dietro i fatti di cronaca,
quale sia la paletta delle motivazioni che muovono oggi i migranti. Dare loro voce per informare, per cercare di uscire con lucidità dalla spirale buonismo-cattivismo nella quale la nostra società sembra essersi impantanata rispetto al fenomeno epocale che stiamo vivendo.

La locandina: LOCANDINA BARNABA’ TRENTIN