Spettro chiusura Sant’Anna. Sindaco Biasi: “Ho trovato trasparenza e lealtà. Ora è tempo di dialogo”

20 novembre 2018 | 19:04
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Spettro chiusura Sant’Anna. Sindaco Biasi: “Ho trovato trasparenza e lealtà. Ora è tempo di dialogo”

“Si portano a conoscenza le problematiche per trovare eventuali soluzioni”

Vallecrosia. “Ho incontrato la dirigente dell’istituto scolastico e trovato un clima di grande trasparenza, lealtà e serietà. Ora è tempo del dialogo”. Lo ha detto il sindaco Armando Biasi che nel pomeriggio ha incontrato suor Maria, la responsabile dell’Istituto Sant’Anna, e che giovedì parlerà direttamente con la direzione la direzione nazionale dell’ordine di suore che gestisce la scuola materna, elementare e media di Vallecrosia.

Oltre alla rappresentanza delle suore della Carità sotto la protezione di San Vincenzo De’ Paoli, Biasi ha incontrato anche i vertici nazionali dell’associazione Misericordie, che potrebbe subentrare nella gestione dell’istituto per dare continuità al percorso scolastico di centinaia di alunni. In questo modo, gli spettri di una possibile chiusura, dovuta alla mancanza di vocazioni e all’età avanzata delle suore presenti oggi a Vallecrosia, sembrano allontanarsi, lasciando spazio ad un cambio o affiancamento di gestione.

Oltre a quello delle vocazioni, resta il problema dell’adeguamento dal punto di vista sismico (e non solo) della struttura. Le norme sono stringenti e le suore dovrebbero consegnare al Ministero una sorta di “patentino” che dimostri l’adeguatezza dell’immobile sotto diversi punti di vista. Qualora i tecnici dovessero rilevare interventi importanti, da Roma hanno fatto sapere che non ci sarebbe la possibilità di finanziarli.

“Ho apprezzato la correttezza e la trasparenza dimostrata nei confronti dell’amministrazione e l’apertura al dialogo”, ha dichiarato il sindaco, “Giovedì verremo messi a conoscenza dei problemi ai quali cercheremo eventuali soluzioni”.

A quanto si apprende non ci sarebbe alcuna trattativa in corso per vendere l’edificio. Resta però da capire se la scuola potrà o meno rimanere aperta per l’anno scolastico 2019-2020.

Per quanto riguarda un possibile cambiamento di destinazione d’uso dell’edificio, Armando Biasi è categorico:“Se mi chiedessero di approvare una variante per togliere l’indirizzo scolastico attuale, in quanto sindaco e assessore all’Urbanistica, non accetterei”.