Si assesta il bilancio del Comune di Sanremo, bene sul recupero Tari: Imu e Ici stime al ribasso
Maggiori incassi anche per le sanzioni elevate dalla polizia locale: +300 mila euro
Sanremo. Bene il recupero della Tari (la tassa sui rifiuti), stime al ribasso per Imu e Ici evasa.
L’amministrazione comunale si appresta a portare in consiglio comunale, convocato con urgenza per mercoledì prossimo, un importante assestamento di bilancio.
Dalle ultime cifre fornite dall’ufficio ragioneria del Comune, il recupero della Tari – grazie anche all’affidamento ad una società esterna dell’incarico per la riscossione – segna un +900 mila euro rispetto a quanto preventivato ad inizio anno dall’amministrazione comunale.
Aumentano anche gli incassi delle sanzioni del comando di polizia municipale per infrazioni al codice della strada: +300 mila.
A segnare però in negativo i conti dell’ente pubblico ci si mettono Imu e Ici. Da 5 milioni previsti ad inizio anno, il Comune rivede al ribasso la sua capacità di scovare e far pagare gli evasori delle sue imposte sul beni immobili. Per l’Imu la stima scende della metà, passando a 2 milioni e 500 mila euro.
Il recupero dell’Ici, che avrebbe dovuto portare 500 mila euro di entrate, si ferma a meno di un quarto: se ne incasseranno appena 120 mila.
Il dato negativo è da ascrivere alla mancanza di personale sufficiente impiegato nella riscossione. L’ufficio competente sarebbe dovuto essere integrato da due unità che però non sono arrivate.
Dei grandi capitoli, uno dei più importanti è quello del Casinò: mancano all’appello 537 mila euro in base alle previsioni sempre al novembre 2018.
Dato poco confortante sotto il profilo dell’economia dell’edilizia è quello del rilascio dei permessi di costruire: invece di 2 milioni e 771 mila euro, nell’esercizio in corso il Comune incasserà oneri solo per 1 milione e 100 mila.
Gli assestamenti al bilancio devono essere approvati per legge entro il 30 novembre.