Regolamento artisti di strada, M5S Sanremo riaccende la polemica

“Cantanti liriche come Tatiana Zaxarova, ballerini, burattinai e tutti gli artisti che utilizzano le basi musicali amplificate non potranno più esibirsi nella città della musica. Regolamentiamo ma non vietiamo”
Sanremo. Domani in consiglio comunale ritornerà il tanto discusso regolamento per l’esercizio di strada per la modifica dell’art.5. comma 4. I pentastellati affermano:
“A Sanremo non c’è pace per gli artisti di strada. A novembre 2017 il consiglio comunale aveva approvato il regolamento dove prevedeva l’utilizzo degli strumenti musicali a corda, con amplificazione, subordinata al possesso dei seguenti requisiti: diploma di conservatorio o previo superamento di almeno 3 esami, oppure, in alternativa, iscrizione alla SIAE come autore. Per noi del M5S Sanremo era un comma discriminatorio ed assurdo ed era stato proposto il seguente emendamento in Consiglio Comunale:
“l’esibizione artistica deve essere eseguita senza turbare la quiete pubblica con emissioni sonore troppo forti o comunque non corrispondenti alle eventuali classi acustiche di area individuate. E’ ammesso l’uso di piccoli impianti di amplificazione purché le emissioni sonore non risultino eccessive in relazione alle caratteristiche dello spazio. In ogni caso non si possono superare i limiti di legge”.
L’emendamento era stato bocciato. Sanremo, grazie a quel comma, è stata derisa da tutta Italia. Noi del M5S avevamo lanciato una petizione e raccolto più di 1000 firme, la FNAS ha fatto ricorso al TAR che, considerata la gravità dei fatti, ha sospeso con effetto immediato quel comma.
Domani ritornerà la modifica del regolamento che cancellerà, finalmente, quasi la totalità di quel comma. Rimarrà la parte dove recita:“E’ assolutamente vietato l’utilizzo di basi musicali amplificate.” Questo cosa significa? Abbiamo fatto un video in merito.
Cantanti liriche come Tatiana Zaxarova, ballerini, burattinai e tutti gli artisti che utilizzano le basi musicali amplificate non potranno più esibirsi a Sanremo, città della musica. Regolamentiamo ma non vietiamo.
Con quel comma priviamo la collettività di sensazioni ed emozioni che cantanti liriche come Tatiana Zaxarova riescono a trasmettere rendendo, per qualche minuto, più lieve la nostra vita”.