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Femminicidi, molestie, aggressioni: l’Imperiese si mobilita per dire basta alla violenza sulle donne

20 novembre 2018 | 07:03
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Femminicidi, molestie, aggressioni: l’Imperiese si mobilita per dire basta alla violenza sulle donne

Per la “Giornata contro la violenza sulle donne” tanti gli appuntamenti che si terranno nel corso della settimana

Imperia. Antonella Multari, uccisa a coltellate a Sanremo dal suo ex Luca Delfino il 10 agosto del 2007. Le sorelle Franca e Olga Ricchio, freddate a Bordighera dai colpi di fucile esplosi dal marito di quest’ultima, Santino Putrino, il 26 dicembre del 2012. Roxana Karin Zentero, soffocata con un cuscino dall’uomo che diceva di amarla nella loro casa di Boissano, nel savonese, lo scorso sabato.

In poco più di un decennio il nostro territorio ha contato quattro casi di femminicidio. Quattro donne strappate alla vita dalla furia di mariti, fidanzati, ex amanti, culmine di una scia di violenza, soprusi, botte, odio e quel senso di possesso che ogni anno, ogni giorno fa registrare ai centri provinciali o agli sportelli di ascolto numeri che fanno paura.

Perché purtroppo, nella società attuale, la violenza sulle donne sembra essere diventata una costante. Nel solo 2017 il Centro provinciale antiviolenza (di recente diventato Centro ISV – Imperia Sanremo Ventimiglia – “Insieme senza violenza”) ha visto entrare dalla sua porta ben 86 donne. Di queste, solo 57 hanno trovato la forza di chiedere aiuto, il coraggio di denunciare la ferita subita, proseguendo un percorso che ha interessato anche una messa a protezione in strutture convenzionate delle donne con minori a carico. Donne di età compresa tra i 35 e i 50 anni, di nazionalità soprattutto italiana, anche se nel 2018 sono aumentate le straniere. A ricordarlo, la 22enne Alena Sudokova, precipitata in un dirupo nel mese di luglio, probabilmente nel tentativo di difendersi da una aggressione sessuale, e poi la ragazza inglese di 23 anni violentata sulla pista ciclabile da un uomo di origine brasiliana. Entrambi i casi si sono verificati a Sanremo. Sempre nell’ultimo anno, inoltre, è cresciuto il numero delle donne che hanno richiesto una collocazione di emergenza in un ambiente protetto: da gennaio se ne contano quasi dieci.

Un’emorragia che allarma, quella della violenza sulle donne, specie di fronte alla consapevolezza che si tratta di dati relativi. Il sommerso è infatti enorme e nonostante ciò, al di là del suo silenzio, ci racconta di un fenomeno che non dà segni di remissione in un accanimento perverso contro chi è più debole e non ha la forza di reagire.

Per aiutare tutte queste donne chiuse in una prigione domestica che è anche culturale e sociale, da 19 anni il 25 novembre ogni Paese, ogni città, ogni piazza si mobilità per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere. Una data che, commemorando le tre sorelle Mirabal che  nel 1960 si ribellarono al dittatore della Repubblica Dominicana e, per questo, furono uccise e gettate in un burrone, nell’Imperiese porta eventi che si svolgeranno come un fiume in piena nell’arco di tutta la settimana.

Si incomincia oggi, 20 novembre, a Sanremo, dove il Forte di Santa Tecla ospita il convegno “Rosso come un fiore”, organizzato dalla sezione locale del Club per l’Unesco. Interverranno il vice-sindaco e assessore alle Politiche sociali, Costanza Pireri, la consigliera regionale e provinciale di Parità, Laura Amoretti, che discuterà di “La violenza sui luoghi di lavoro: il ruolo delle Consigliere di parità”, l’avvocato Agata Armanetti che parlerà invece di “Sportello antiviolenza. Organizzazione del servizio, fattibilità e rete professionale”. Modera l’avvocato Ersilia Ferrante, vice presidente Club per l’Unesco di Sanremo (ore 16.30).

Incontro presso il locale dopolavoro ferroviario di piazza della Stazione invece a Ventimiglia, dove mercoledì 21, con la cura di Monica Bruzzone della cooperativa Pandora, si approfondirà il tema “La forza delle parole. Dal diritto al voto al diritto allo studio, l’impegno delle donne per la tutela delle donne” (ore 15.30). L’evento è promosso da Coop Liguria, come quello che si svolgerà sempre nella Città dei Fiori venerdì 23 novembre nella sala punto d’incontro del supermercato Coop di Corso Matutia, che darà la parola ad Alessandro Chiabra su “Carmen, Lulù, Salomè e le altre. Dallo Ius Corigendi al delitto d’onore, la violenza contro le donne nella storia” (ore 16.30).

Tre giorni di appuntamenti a  Ospedaletti, dove, su iniziativa del Comune, in collaborazione con Zonta Club di Sanremo, associazione P.E.N.E.L.O.P.E. di Bordighera e Centro antiviolenza ISV Imperia Sanremo Ventimiglia, giovedì 22 novembre dal Palazzo comunale partirà un flash mob con donne vestite di rosso (ore 15.20). Seguirà quindi l’inaugurazione della panchina rossa per ricordare le vittime di femminicidio da parte di Cinzia Papetti, presidente della locale sezione dello Zonta. Sabato 24 novembre alla Piccola, P.E.N.E.L.O.P.E. presenterà lo spettacolo “Però mi vuole bene…”, con la partecipazione del maestro Gianni Martini e della cantante Valentina Gallinella (ore 21 – ingresso libero). Venerdì 30 novembre, invece, alla biblioteca civica si terrà la presentazione del libro “Donne dentro” di Monica Lanfranco. Dialoga con l’autrice l’Avv. Valentina Lugarà. Modera Daniela Cassini (ore 16.30)

Una panchina rossa sarà inaugurata anche a Taggia, sabato 24 novembre. Su iniziativa dello Zonta Club sanremese, la panchina sarà installata a Villa Boselli. La cerimonia vedrà la presenza del presidente del Consiglio comunale con delega alle Pari opportunità Laura Cane nonché della presidente dello Zonta Club Cinzia Papetti (ore 11.30).

Domenica 25 novembre a Sanremo avrà luogo una camminata non competitiva organizzata dalla sezione locale di Fidapa. Una passeggiata lungo la pista ciclabile, che vedrà le partecipanti indossare simbolicamente un oggetto di colore rosso. La camminata, che si intitola “Noi…Insieme”, inizierà alle 10 da corso Salvo D’Acquisto, di fronte al bar Sud-Est, e terminerà a Pian di Nave. Oltre Fidapa Sanremo, vede la partecipazione di tante realtà femminili (e non) del territorio: Zonta, Noi4You, Aidda, Penelope, Lions Sanremo Matutia, Daphné, Rotary Sanremo, The Club, Pigna Mon Amour, Gocce di Natura, Panathlon Club, Centro di aiuto alla vita, Centro antiviolenza ISV e Comune di Sanremo.

Sempre domenica, a Bordighera lo sportello di ascolto Noi4You porta a Palazzo del Parco il convegno “La conoscenza contro la violenza”, in cui si discuterà su come è possibile abbattere i pregiudizi di genere. Interverranno, fra gli altri, rappresentanti della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. Al termine del dibattito si terrà una performance teatrale con l’attrice Chiara Giribaldi. Sarà inoltre proiettato il video “Io dico no”, realizzato dallo sportello insieme ad altre associazioni locali (ore 18).