Continua la protesta dei “Gilets jaunes” anche in Costa Azzurra

Tensioni solo al casello di Antibes. Cortei a Nizza e presidio a Cap 3000 senza incidenti
Costa Azzurra. Sembrava destinata ad esaurirsi in una, al massimo due giornate di mobilitazione. Invece la protesta dei “Gilets jaunes” continua anche in questo fine settimana e non solo a Parigi con le devastazioni, gli incidenti e i 130 arresti operati dalla polizia della capitale.
I manifestanti si sono riuniti anche in diversi punti sulla Costa Azzurra: a Cannes, a Grasse e a Nizza dove il raduno è scattato dal Teatro des Verdures e poi si sono spostati verso l’ospedale Lenval. Ad Antibes dalla tarda mattinata uno sparuto gruppo di gilets jaunes è riuscito a scardinare la sbarra del pedaggio di Antibes Est incoraggiando gli automobilisti, che non si sono fatti pregare troppo, ad attraversarlo senza dover pagare, almeno sino a quando le forze dell’ordine sono intervenute.
Un’altra dozzina di loro si sono ritrovati all’entrata del parcheggio di Cap 3000 a Saint Laurent du Var ma non hanno imposto sbarramenti dopo essersi accordati con i responsabili del grande centro commerciale e anche perchè ad attenderli c’era un imponente schieramento di agenti di polizia locale e nazionale. Ai ‘gilets’ non è rimasto altro che informare tutta la gente sui motivi della protesta.
Secondo quanto comunicano i media francesi, l’appoggio della popolazione alle manifestazioni sfiora l’80% mentre crolla di pari passo il consenso nei confronti del presidente Macron che con un misero 25% tocca il livello minimo da quando è stato eletto all’Eliseo.