All’hotel Nazionale il convegno “Identità Turismo” organizzato da Futura Sanremo

17 novembre 2018 | 10:34
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All’hotel Nazionale il convegno “Identità Turismo” organizzato da Futura Sanremo
All’hotel Nazionale il convegno “Identità Turismo” organizzato da Futura Sanremo
All’hotel Nazionale il convegno “Identità Turismo” organizzato da Futura Sanremo

Un tavolo operativo senza politici, ma con tecnici del settore

Sanremo. Serata affollatissima all’Hotel Nazionale per il convegno Identità Turismo organizzato da Futura Sanremo. Un tavolo operativo, senza politici, ma con tecnici del settore.

Paolo Brambilla, redattore di Affari Italiani, professore universitario, ha illustrato tutte le possibili applicazioni del web al turismo spiegando come oggi – più che mai – sia necessario agganciare al turismo sanremese i c.d. millenials, ossia i ragazzi nati nell’ultimo millennio.

Molto importante per Brambilla è il confronto con il modello monegasco, vicino a noi ma nell’immaginario collettivo quasi inarrivabile. Per il professore e giornalista milanese la collaborazione tra il porto di Ventimiglia e quello di Monaco potrebbe essere trasposta anche nella realtà di Sanremo.

Interessante sapere che per esempio in Estonia la seconda lingua insegnata è l’italiano. Il problema è convogliare gli abitanti del Nord Europa e farli venire in Liguria, terra aspra e munita di scarse infrastrutture.

Hanno animato il dibattito anche Michele Laganà, presidente di Futura, e Alberto Amati, ex diplomatico (Ambasciatore di San marino) i quali hanno messo l’accento sul modello romagnolo e sul fatto che la virtuosità dello stesso dipenda non solo da un prezziario degli alberghi assai contenuto ma da una ricchezza enorme di strutture per il divertimento.

Luna Barboro – studentessa in Scienze del Turismo e candidata per Futura Sanremo – ha invece fatto presente all’uditorio come la mentalità del “sanremasco” sia quella tipica di chi provi fastidio nei confronti del turista anziché gratitudine. Un processo mentale da cambiare, quindi, in un atteggiamento più costruttivo.

Ha moderato i lavori – durati due ore – l’Avv. Alberto Pezzini, candidato Sindaco, il quale ha espresso soddisfazione per il numero degli intervenuti e l’entusiasmo dimostrato. Anche gli amministratori locali (ha partecipato tra il pubblico il vice sindaco di Ceriana con un bell’intervento dai toni accorati) cominciano ormai a tenere in considerazione un movimento considerato dai più – almeno all’inizio – un giocatore con la wild card.