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Sanremo, un negozio per le famiglie in difficoltà: apre l’Emporio Solidale

2 ottobre 2018 | 10:36
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Sanremo, un negozio per le famiglie in difficoltà: apre l’Emporio Solidale

I lavori nei locali del Palafiori sono prossimi alla conclusione. Per accedere ai servizi si utilizzerà una carta a punti

Sanremo. Razionalizzare in un unico centro le forme di supporto alle attività comunali di distribuzione di generi alimentari effettuate da enti del terzo settore legati alla diocesi.

L’Emporio Solidale, voluto dall’Amministrazione guidata dal sindaco Biancheri – per la cui apertura si sta cercando di centrare l’obiettivo del Natale – verrà gestito dalla Caritas Intemelia-Sanremo, unica realtà locale attiva nel sociale che ha presentato un progetto per il bando 2018 “Fatto Bene” della Compagnia di San Paolo, la quale offre contributi per iniziative in materia di spreco alimentare.

L’Emporio avrà sede nel Palafiori, ingresso via Marsaglia. I lavori di sistemazione dei locali pubblici dovrebbero terminare entro questo mese.

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Partner del progetto è il Comune, il quale, per meglio favorire la migliore operatività della struttura e la sua gestione per 5 anni, ha deciso di concedere un finaziamento di 70 mila euro all’anno, oltre la cessione a titolo gratuito degli spazi di proprietà.

Obiettivo generale dell’Emporio della solidarietà è consentire alle famiglie che versano in situazione di difficoltà economica (si stima circa 200 nuclei del comprensorio) di fare la spesa gratuitamente scegliendo tra i prodotti di cui si hanno più bisogno. I beneficiari potranno procurarsi generi alimentari (e non solo, ad esempio, prodotti per l’igiene, pannolini, cartoleria per la scuola) utilizzando una carta caricata con una quantità di punti definita sulla base delle caratteristiche del nucleo familiare.

Beneficiari potranno essere le persone residenti nella Città dei fiori già assistite dai servizi sociali e, occasionalmente, anche soggetti non residenti e senza fissa dimora.

La maggior parte dei generi distribuiti proverranno dagli scarti della grande distribuzione.

A collaborare con la Caritas e Palazzo Bellevue, sullo specifico segmento della povertà estrema, saranno anche la Croce Rossa Italiana, la Croce Verde, l’Associazione Myriam per i Poveri ed il Centro Aiuto alla Vita.