Sanremo, Green Park Pian di Poma: deliberata la pubblica utilità per l’area camper

11 ottobre 2018 | 08:28
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Sanremo, Green Park Pian di Poma: deliberata la pubblica utilità per l’area camper

Dopo il passaggio in consiglio comunale il Comune indirà la gara d’appalto

Sanremo. L’amministrazione Biancheri porta a casa un altro risultato, o meglio, la conclusione dell’iter dell’ennesimo project finincing.

Il progetto di finanza pubblico privata presentato dalla Organizzazioni Industriali Turistiche Srl – con sede a Torino e che gestisce anche il Villaggio dei Fiori – ha ricevuto la dichiarazione di pubblica utilità da parte della giunta matuziana.

La proposta denominata Green Park Pian di Poma prevede la realizzazione di una zona camper sulla parte fronte mare del piazzale, vicino al campo da Baseball, su un’area di circa 10340 metri quadrati.

La pubblica utilità è stata subordinata, però, alla modifica di alcune parti del progetto. In particolare rispetto alla manutenzione della scogliera e all’abbassamento dell’area camper rispetto al livello del futuro Palasport.

Gli interventi del privato che vincerà il bando predisposto da Palazzo Bellevue, saranno duplici: la realizzazione di un’area di sosta con annessi i servizi e la riqualificazione dell’area del lungomare, comprendente la sistemazione a verde ed arredo urbano. Sono pianificati inoltre lavori accessori di sistemazione della scogliera.

L’area di sosta – come da elaborati tecnici – si sviluppa su una superficie totale di 8400 metri interamente su terreno comunale.

La riqualificazione a verde viene fatta attraverso la piantumazione di essenze arboree autoctone. Troveranno spazio anche aree gioco per i bambini e zone relax. Ancora, un nuovo box per un bar/punto ristoro e un piazzale multifunzionale al posto dell’anfiteatro che era stato in precedenza ipotizzato.

Il costo dei lavori è stimato in 2 milioni e 699 mila euro di cui euro 1.725.000 per l’area di sosta e 497.000 per il parco urbano pubblico attrezzato.

La concessione di gestione sarà di 30 anni. Alla scadenza il concessionario deve riconsegnare al Comune l’opera, con tutte le dotazioni e le attrezzature in buono stato.

Di iniziativa privata, il progetto di finanza deve essere inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. E’ per questo che prima dell’indizione della gara d’appalto (prevista per gennaio/febbraio), la pratica dovrà passare prima all’attenzione del consiglio comunale.