Biasotti apre a Scajola: “Non è un comunista, fa parte della storia del partito”
Il coordinatore regionale azzurro non commenta lo “sfratto” a Forza Italia da parte di Polis
Imperia. “Noi andiamo avanti nella nostra tradizione moderata. Polis? Nessuna preclusione ai movimenti civici, io ne sono stato l’esempio più eclatante con la lista arancione“.
Il coordinatore regionale di Forza Italia Sandro Biasotti spiega dove va Forza Italia nel Ponente dopo aver perso le elezioni amministrative nel capoluogo e commenta la nascita di “Polis”, il movimento politico del sindaco Claudio Scajola.
Si, ma con l’ex ministro Scajola alle scorse amministrative ve le siete date di santa ragione, si ricorda?
Vediamo non è detto che tutti i civici siano compatibili. Però va considerato che Claudio Scajola non è un comunista è parte della storia di Forza Italia…
Polis ha “sfrattato” Forza Italia dai locali storici di viale Matteotti, cosa ne pensa?
Non commento. Vedremo di trovare altri uffici.
Polis è l’associazione politica costituita nei giorni scorsi da Claudio Scajola ai cui vertici siede Luigi Sappa. Soci fondatori le forze che lo hanno sostenuto in campagna elettorale, ma l’ex ministro guarda anche oltre a Ponente, Sanremo e Ventimiglia in vista delle prossime elezioni e Levante, Alassio, Albenga, Finale e Savona e oltre i confini regionali.