Ospedaletti, il Puc spiegato alla cittadinanza: doppio incontro pubblico alla Piccola

Presso l’ex scalo ferroviario si terranno gli appuntamenti con l’amministrazione: terreni agricoli e offerta turistica i primi argomenti
Ospedaletti. Doppio incontro pubblico alla Piccola (ex scalo merci ferroviario) questo giovedì 18 ottobre e il prossimo, 25 ottobre, alle 20:30 per illustrare alla cittadinanza la bozza di piano urbanistico comunale.
Nel primo appuntamento si parlerà di aree agricole, con particolare attenzione, quindi, ai coltivatori diretti, mentre il secondo sarà centrato sull’idea di offerta turistica.
L’amministrazione guidata dal sindaco Paolo Blancardi si è posta l’obiettivo di portare a termine la prima approvazione del nuovo Puc entro la fine dell’anno (successivamente il documento deve essere approvato dalla Regione). Il vecchio piano regolatore, ormai scaduto, va integrato con le recenti normative regionali, in particolare con le leggi sul piano casa e il recupero dei sottotetti.
“Vogliamo dare un’impronta particolare alla programmazione del territorio, spiega Blancardi a Riviera24. Ospedaletti vive di turismo e sempre meno la sua economia si basa sulla floricoltura. Come amministrazione la nostra intenzione è di lasciare spazio e tutelare chi tiene duro e vuole continuare l’attività floricola. Allo stesso tempo però stiamo pensando ad un sistema di premialità per incentivare il recupero delle serre abbandonate in senso turistico ricettivo.
L’idea è un po’ quella dell’albergo diffuso, realizzato però all’interno delle vecchie serre cadute in disuso. Non saranno concessi indici ma premialità, nel tentativo di creare un mercato che aiuti i proprietari di terreni agricoli abbandonati a metterli in sicurezza in cambio del riconoscimento di un valore economico delle proprie metrature”.
Vorremmo poi – continua il primo cittadino – incentivare le costruzioni ecosostenibili, progettate con criteri di risparmio energetico.
Altro obiettivo che ci siamo posti è salvaguardare le volumetrie previste dal piano scaduto, in modo che gli interventi pianificati dei privati possano essere terminati senza che vengano bloccati dall’ingresso del regime della salvaguardia, una volta approvato per la prima volta in consiglio comunale il Puc. Il metro che adottiamo – conclude il sindaco – è di tenere un atteggiamento equanime nei confronti dei cittadini, senza favoritismi particolari come forse in passato è accaduto”.
Il primo incontro di giovedì sarà seguito da quello con i tecnici del settore, architetti, geometri e ingegneri e dal confronto con tutti i commercianti.