Il Campiello arriva a Monaco per la “Settimana della lingua italiana nel mondo”

1 ottobre 2018 | 10:30
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Il Campiello arriva a Monaco per la “Settimana della lingua italiana nel mondo”

Sarà approfondito il tema letteratura e web

Monaco. Il Premio Campiello che quest’anno ha incoronato l’imperiese Rosella Postorino con “Le assaggiatrici” sbarca nel Principato. Tutti i protagonisti della 56esima edizione del Premio letterario istituito nel 1962 dagli industriali veneti saranno ospiti, venerdì 12 ottobre, della Salle d’Or del Fairmont in occasione dell’apertura della XVIII “Settimana della lingua italiana nel mondo”.

L’evento è promosso dall’Ambasciata d’Italia, in collaborazione con l’agenzia Communiqué e Confindustria Veneto, e sarà moderato da Giancarlo Leone, firma del panorama televisivo italiano e figlio dell’ex presidente della Repubblica italiana Giovanni Leone.

Sul palco saliranno invece Matteo Zoppas, presidente della fondazione “Il Campiello” e di Confindustria Veneto, l’ex magistrato Carlo Nordio, presidente della giuria dei letterati, e Walter Barberis, presidente della casa editrice Einaudi.

Per gli autori interverrà Francesco Targhetta che, con “Le vite potenziali” (Mondadori), come si legge in una nota, «ha ottenuto, nel suo esordio in prosa, il secondo posto raccontando la storia di tre uomini molto diversi tra loro, impegnati in un’azienda informatica alla periferia di Marghera. Un tema che si attaglia perfettamente a quello della “Settimana della lingua italiana nel mondo-2018” che intende approfondire il rapporto tra gli italiani e il web, lo stretto collegamento instauratosi con il mondo virtuale dell’informatica, declinato in ottica umana, proprio come recita il titolo della Settimana: “L’italiano e la rete, le reti per l’italiano”».