Disabile non può parcheggiare perché gli occupano il posto: la denuncia della madre

15 ottobre 2018 | 12:01
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Disabile non può parcheggiare perché gli occupano il posto: la denuncia della madre

“Angelica dopo 9 mesi è riuscita a far realizzare il parcheggio, ma grazie all’indifferenza di alcuni abitanti e dei numerosi francesi che frequentano la frazione per il supermercato è diventato quasi impossibile poterne usufruire”

Ventimiglia. La signora Francia Di Bella denuncia una situazione che interessa un parcheggio per disabili nella frazione di Latte:

La Signora Franca Di Bella madre della ragazza disabile Angelica Di Bella (che frequenta da anni la Spes) è riuscita ad ottenere un posto auto per disabili a Latte all’inizio di via Anacleto Hughes zona di residenza.

La ragazza Angelica ha problemi di distrofia muscolare, ipoacusia neurosensoriale bilaterale, rotoscogliosi e ritardo mentale. Dopo 9 mesi è riuscita a far realizzare il parcheggio, ma grazie all’indifferenza di alcuni abitanti di Latte e dei numerosi francesi che frequentano la frazione per il supermercato (che è dotato di numerosi parcheggi per i clienti) è diventato quasi impossibile poterne usufruire.

Infatti sono diversi i non disabili che utilizzano lo spazio riservato per parcheggiare la propria auto, addirittura qualcuno tiene il portellone alzato per nascondere la targa dal passaggio dello street control, e quest’ultimo è anche un vicino di casa. Latte ha grossi problemi di parcheggio, comunque anche gli automobilisti contribuiscono ad aumentare il problema, pensi che lo spazio antistante la farmacia e spesso usato come parcheggio ed anziani e mamme con passeggino sono costretti a proseguire camminando sulla carreggiata (ho sollecitato il comune circa 3 anni fa per risolvere il problema chiedendo di inserire dei paletti lungo il marciapiede , ma la risposta è stata che è competenza dell’anas ed intanto il problema continua ad essere sempre presente).

Ritornando al parcheggio disabili la sig.ra Di Bella ha fatto presente il problema al Capitano dei vigili e alla Vicesindaco chiedendo di trasformare il posto in personalizzato ed hanno promesso di attivarsi per la realizzazione, ma a tutt’ora nulla di fatto. Preciso che la Di Bella usufruisce del parcheggio come da regolamento della circolazione stradale ( raramente vista la situazione) solo in presenza della ragazza Angelica oppure quando la stessa Angelica è in casa.

Una notte che la ragazza non stava bene ho parcheggiato, con il regolare cartellino di Angelica, la mia auto per un eventuale emergenza notturna, il mattino dopo ho trovato su tutta la fiancata di destra una riga ben incisa. Inoltre un giorno mentre Angelica era accostata vicino alla strada, in attesa che arrivasse la madre che era andata a parcheggiare altrove, è stata colpita dallo specchietto di un auto che transitava nella zona delle scuole all’ora dell’uscita, momento durante il quale i genitori parcheggiano selvaggiamente rallentando il traffico e creando situazioni di pericolo ai passanti e agli stessi studenti delle elementari”.