Sanremo, adesione al comitato contro la riforma della geografia giudiziaria: interpellanza di Fratelli d’Italia
I consiglieri Berrino e Lombardi incalzano la maggioranza
Sanremo. Dopo la vendita della parte più consistente del palazzo dell’ex tribunale e le dichiarazioni del capogruppo di Sanremo al Centro Alessandro Sindoni, il quale ha anticipato l’adesione del Comune al nascente comitato nazionale contro la riforma della geografia giudiziaria, i consiglieri di minoranza Luca Lombardi e Gianni Berrino di Fratelli d’Italia tornano ad incalzare l’amministrazione comunale sulle intenzioni di quest’ultima.
Il testo:
INTERPELLANZA
I sottoscritti Consiglieri Comunali Luca Lombardi e Gianni Berrino
PREMESSO che:
⦁ la riforma della geografia giudiziaria derivante dal Decreto legislativo 7-9-2012 n.155 ha previsto la chiusura di numerose sedi sub provinciali d’Italia e tra queste il Tribunale di Sanremo;
⦁ nel settembre 2013 è avvenuto l’accorpamento del Tribunale di Sanremo a quello di Imperia;
⦁ il Sindaco di Sanremo e la relativa maggioranza consiliare hanno deciso di vendere l’immobile di via Anselmi che ospitava il Palazzo di Giustizia;
⦁ l’opposizione consiliare del Gruppo Fratelli d’Italia An aveva fortemente sconsigliato la vendita della sede storica del Tribunale di Sanremo anche in quanto intraveda una possibilità di riapertura dello stesso mediante i decreti attuativi previsti nella normativa;
CONSIDERATO che sono apparse sugli organi di stampa notizie circa la formazione di un Comitato presso la sede del Consiglio Nazionale Forense avente come titolo “Comitato di coordinamento per la difesa della Giustizia di prossimità nel territorio della Repubblica Italiana”;
CONSIDERATO che in particolare una prima riunione è avvenuta a Roma in data 06.07.2018 e la successiva nella quale hanno partecipato i sindaci dei comuni interessati, i rappresentanti dell’avvocatura e dei comitati per la riapertura, si è svolta in data 20.07.2018;
VISTO che nella predetta riunione, oltre ad essere stato eletto il Presidente del citato Comitato è stata anche costituita anche la consulta dei 30 sindaci dei Comuni che hanno visto i propri Tribunali soppressi;
VISTO che il Comitato in questione ha quale fine “contrastare con ogni mezzo la riforma della geografia giudiziaria derivante dalla legge delega 14-9-2011 n.148 e dal Decreto legislativo 7-9-2012 n.155; a intraprendere ogni iniziativa a tutti i livelli per ottenere l’abrogazione e la modifica dei provvedimenti legislativi medesimi, promuovendo a tal fine un sollecito incontro con il Ministro della Giustizia perché sia dato corso, anche mediante atti di urgenza, alla riapertura dei trenta Tribunali, nessuno escluso; tutelare dinnanzi agli organi di giustizia nazionali e internazionali i diritti fondamentali dei cittadini; garantire a tutti i cittadini un equo accesso alla giustizia”;
VISTO CHE alla data odierna il Comune di Sanremo non avrebbe aderito al citato comitato;
INTERPELLANO
Il Sindaco e la Giunta comunale
⦁ Per conoscere se il Sindaco abbia o meno partecipato alle riunioni del citato Comitato e in caso di risposta negativa per quale motivazione non abbia partecipato;
⦁ Per conoscere se il Sindaco abbia intenzione di far aderire il Comune di Sanremo al predetto Comitato e in caso di risposta negativa quali siano le motivazioni;
⦁ Per conoscere se il Sindaco abbia reperito una nuova sistemazione per gli spazi da adibire per accogliere il Tribunale in caso di riapertura non essendo più disponibile il precedente immobile;
⦁ Per conoscere se il Sindaco e la Giunta e la maggioranza siano favorevoli alla riapertura del Tribunale di Sanremo
Luca Lombardi – Gianni Berrino