Nizza, settembre inizia con il maltempo e un matrimonio rinviato perché viola il codice della strada
I due promessi sposi potranno ufficializzare la loro unione con due giorni di ritardo
Nizza. Settembre inizia con un ondata di maltempo fatto di piogge intense, grandine nell’immediato entroterra e anche una grossa palma che è crollata sulla carreggiata a monte della Promenade des Anglais senza ferire nessuno ma causando problemi di traffico in un già trafficato sabato pomeriggio.
Nessuno di questi motivi è stato però all’origine dell’annullamento di un matrimonio civile in programma nel primo pomeriggio di ieri. Il fatidico ‘sì’ non si è potuto pronunciare a causa delle intemperanze di un gruppo di invitati che hanno scortato i due futuri sposi nel loro tragitto partito da un quartiere a nord di Nizza, Saint Barthélémy, per raggiungere la sede del comune dove ad attenderli c’era un consigliere comunale delegato.
Nel non breve percorso stradale, i più giovani invitati a bordo di auto e soprattutto di scooter hanno commesso una lunga serie di infrazioni al codice della strada mettendo anche a repentaglio la sicurezza dei pedoni alcuni dei quali hanno testimoniato il loro spavento. La polizia municipale e quella nazionale hanno avvisato in Comune quello che stava succedendo (scooter sui marciapiedi, mancato rispetto delle precedenze anche verso gente che attraversava la strada, auto e moto fermi a bloccare il traffico, eccetera) e che quelli che venivano fermati dagli agenti reagivano con pesanti insulti e perseverando nei loro comportamenti pericolosi.
Il sindaco Estrosi ha fatto così applicare quello che prevede una sorta di regolamento stilato ad-hoc dal maggio 2012: la ‘Carta dei Matrimoni’ di Nizza vieta ogni infrazione al codice stradale da parte del corteo sia prima che dopo la celebrazione pena lo spostamento del matrimonio di almeno un giorno, oltre ovviamente al pagamento delle multe elevate. I due promessi sposi potranno ufficializzare la loro unione con due giorni di ritardo, lunedì 3 settembre