La compagnia “Onde Ribelli” riempie di humor il Castello di Dolceacqua

16 settembre 2018 | 12:46
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La compagnia “Onde Ribelli” riempie di humor il Castello di Dolceacqua
La compagnia “Onde Ribelli” riempie di humor il Castello di Dolceacqua
La compagnia “Onde Ribelli” riempie di humor il Castello di Dolceacqua
La compagnia “Onde Ribelli” riempie di humor il Castello di Dolceacqua
La compagnia “Onde Ribelli” riempie di humor il Castello di Dolceacqua

Ieri sera in scena lo spettacolo “La donna in tutte le sue forme”.

Dolceacqua. Nel suggestivo scenario del Castello di Dolceacqua ieri sera è andato in scena lo spettacolo teatrale “La donna in tutte le sue forme”.

Una divertentissima compagnia di attori amatoriali che arrivano da diverse esperienze si è esibita creando una combinazione perfetta di energie positive in uno spettacolo che ha tenuto acceso il pubblico dall’inizio alla fine.

Un susseguirsi di sketch esilaranti dove si raccontava la donna italiana dal nord al sud nelle sue tante sfaccettature, talvolta inaspettate e i vari punti di vista di una donna sui pregi e difetti degli uomini.

Pubblico numeroso e collaborativo che ha trovato il suo spazio quando sono saliti sul palco gli attesi ospiti della serata, la compagnia Onde Ribelli che si è esibita in varie performances di improvvisazione teatrale coinvolgendo nei loro folli e fantastici games persone ignare che si sono trovate sul palco a ridere e a scherzare con loro.

Ieri a Dolceacqua si è data dimostrazione di come la contaminazione tra diversi generi e scuole di teatro possa creare uno spettacolo bello e unico nel suo genere.

Si sono esibiti: Alessandro Zucco, Alice Gaiero, Antonella Lercari, Camilla Maccario, Elisa Giusta, Emanuele Arduino, Enrico Cenderelli, Francesca Burgisi, Giorgia Violi, Giulio Cozzari, Luciana Formaggini, Maura Polito, Margherita Giusta, Mirella Fazzolari, Roberta Iussi, Rosalba Raco, Sara Cannizzaro, Sofia Lovallo, Vittoria Lentino

Regia e testi di Antonella Lercari

Onde Ribelli: Antonella Lercari, Claudio Vecchio, Enrico Cenderelli, Ferruccio Barichella, Silvia Nappini

Luci e suoni a cura di Stefano Hutter

Foto Marco Maiolino