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Imperia, interrogato in Procura Zied Yakoubi: il 32enne accusato di aver tentato di uccidere Alena

4 settembre 2018 | 14:08
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Imperia, interrogato in Procura Zied Yakoubi: il 32enne accusato di aver tentato di uccidere Alena
Imperia, interrogato in Procura Zied Yakoubi: il 32enne accusato di aver tentato di uccidere Alena
Imperia, interrogato in Procura Zied Yakoubi: il 32enne accusato di aver tentato di uccidere Alena
Imperia, interrogato in Procura Zied Yakoubi: il 32enne accusato di aver tentato di uccidere Alena

Manca ora la versione della ragazza tedesca in vacanza a Sanremo

Imperia. E’ stato interrogato dalla Procura, come aveva richiesto per poter raccontare agli inquirenti la sua versione dei fatti, Zied Yakoubi, l’algerino 32enne, accusato di aver tentato, al culmine di un tentativo di violenza sessuale andato male, di uccidere Alena Sudokowa, la 22 anni tedesca di origine russa, rimasta gravemente ferita dopo essere precipitata per circa 70 metri in una scarpata a Capo Nero la notte del 31 luglio scorso.

Un interrogatorio durato quasi due ore, quello condotto dal sostituto procuratore Barbara Bresci, titolare delle indagini, e dal procuratore capo Alberto Lari, che si è svolto nell’ufficio del pm alla presenza dell’avvocato Mario Ventimiglia, legale di Yakoubi.
La Procura ha disposto la secretazione dell’interrogatorio per confrontare, se lo sarà possibile, quanto dichiarato dall’algerino con la versione di Alena, sempre che questa possa, un domani, riuscire a dare la propria versione di quanto successo quella notte.

Yakoubi, comunque, si è sempre professato innocente e anche oggi, quando si è trovato davanti ai due procuratori, ha probabilmente raccontato di aver tentato di salvare Alena, che sporgendosi dal parapetto sulla scarpata di Capo Nero, aveva perso l’equilibrio ed era poi caduta per circa 60 metri.

Stando alla versione del magrebino, lui e Alena avrebbero bevuto in piazza Bresca insieme ad un terzo uomo, poi a bordo di un taxi avrebbero raggiunto Capo Nero, dove Zied abitava, ospite di un amico. Lì si sarebbero fermati lui e la ragazza, mentre il tassista avrebbe continuato la sua corsa verso Camporosso per accompagnare il secondo uomo, anch’esso magrebino. Il tassista è già stato interrogato dalla Procura, ma la sua versione non è stata resa nota.

Nel frattempo Alena, dopo un lungo ricovero all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, è stata trasferita in Germania per essere seguita dalla famiglia. La giovane rischia danni cerebrali permanenti.

Zied Yakoubi si copre il volto alla vista dei giornalisti
Zied Yakoubi