Continuano gli atti di vandalismo ai danni degli autovelox della Val Roya
La temutissima Alice, così viene chiamata dagli utenti della strada che transitano in quelle zone, è stata nuovamente imbrattata con una bomboletta di colore nero
Val Roya. Gli atti di vandalismo ai danni degli autovelox posizionati sul territorio francese della Val Roya non accennano ad arrestarsi.
Negli ultimi giorni la temutissima Alice, così viene chiamata dagli utenti della strada che transitano in quelle zone, posizionata nei pressi della centrale idroelettrica, è stata nuovamente imbrattata, questa volta con una bomboletta di colore nero.
Sono passati appena dieci giorni dall’ultimo “colpo”, messo in atto con della vernice blu, che aveva visto protagonista la sua gemella, posizionata nel rettilineo tra la stazione ferroviaria di Breil e la frazione di Giandola.
Ormai questi gesti non si contano più per via della loro frequenza; gli automobilisti sono insofferenti ai limiti di velocità imposti, alle numerose “trappole” lungo il percorso e tutto ciò ne è un palese sintomo.