A Imperia un convegno della Cna a un mese dal crollo del ponte Morandi

22 settembre 2018 | 17:44
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A Imperia un convegno della Cna a un mese dal crollo del ponte Morandi

Interventi del sindaco Claudio Scajola che promuove la Albenga-Carcare-Predosa e del deputato leghista Flavio Di Muro

Imperia. “La settimana prossima il decreto-Genova con la nomina del commissario. Le autostrade? Le può gestire benissimo lo Stato” .

È questo il pensiero del deputato leghista Flavio Di Muro intervenuto al convegno organizzato dalla Fita/Cna in tema di sicurezza stradale. Gli argomenti legati al crollo del ponte Morandi e alla sua ricostruzione sono stati tra quelli più gettonati negli interventi.

Il sindaco di Imperia Claudio Scajola preannuncia iniziative in comune con la municipalità di Nizza per ridurre il traffico soprattutto dei mezzi pesanti sull’asse Genova/Nizza. “

È necessaria -aggiunge il primo cittadino – la realizzazione della bretella Albenga -Carcare-Predosa in alternativa all irrealizzabile raddoppio dell’A10.

In quanto ai controlli sull’autotrasporto nei primi 8 mesi dell’anno il comandante della Polizia stradale di Imperia Gianfranco Crocco snocciola i dati: “2117 controlli a fronte di una richiesta dettata dalle normative europee di 1750 e un incremento del 36 per cento delle attività di monitoraggio”.

Per quanto riguarda l’attività da parte dell’Ispettorato del lavoro Franco Carvelli della sede territoriale di Genova spiega la discrepanza tra immatricolazioni e transiti: “1721 nel 2017, 1632 per veicoli di trasporto merci e 95 per le persone”.

Per l’avvocato Carlo Golda docente di Diritto internazionale dell’Economia “Occorre riportare le coordinate economiche a prima del crollo usando anche la leva giudiziaria attraverso la costituzione in giudizio delle associazioni interessate o una class action”.

Barberis, autotrasportatore di Millesimo, solleva anche il problema del parco per il ricovero dei mezzi durante le nevicate per quanto riguarda la Torino/Savona.