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A Imperia la sacra rappresentazione del “Passio” di S. Maurizio e della Legione tebea

18 settembre 2018 | 16:33
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A Imperia la sacra rappresentazione del “Passio” di S. Maurizio e della Legione tebea

In occasione dei festeggiamenti patronali

Imperia. Nella suggestiva cornice di piazza Duomo, a Porto Maurizio, in occasione dei festeggiamenti per il Santo patrono “portorino” per eccellenza, Maurizio, la Comunità Parrocchiale di S.Maurizio presenta “Passio” di S.Maurizio e della Legione Tebea.

L’evento si inserisce nei festeggiamenti rionali promossi dal Comitato preposto, è patrocinato dal
Comune e rientra nel calendario della Prima Stagione Culturale del Duomo di San Maurizio: “Incontri tra suoni e parole” diretta da Giorgio Revelli.

La Sacra Rappresentazione avrà luogo domenica 23 settembre, alle 21, sul sagrato e sulla scalinata della chiesa stessa. Il testo, scritto ex novo dal Parroco don Lucio Fabbris, si basata su fonti antichissime ma tocca temi molto attuali; la messa in scena rimanda al primo teatro sacro medievale: sull’inusuale palcoscenico, si avvicenderanno attori non professionisti ma talentuosi diretti da Alessandro Manera e ad essi si affiancherà un nutrito gruppo di figuranti, appartenenti ai diversi comparti della realtà ecclesiale locale come le Confraternite e gli educatori e animatori dei gruppi giovanili, nonchè semplici fedeli frequentatori della parrocchia che hanno voluto mettersi in gioco per l’occasione.

Inoltre, va ricordato il nutrito gruppo di tutti coloro che hanno lavorato “dietro le quinte” prestando le loro competenze, il loro tempo e le loro energie del tutto gratuitamente, così come tutti gli altri partecipanti al complesso progetto. La recitazione avrà il contrappunto dei brani cantati dai “Cantores Bormani” diretti da Graziella Marengo e si avvarrà degli interventi musicali dell’organista Giorgio Revelli e di alcuni strumentisti della banda musicali P. Anfossi di Taggia.

La storia del martirio di S.Maurizio è nota: alla fine del III secolo d.C. il graduato dell’esercito
imperiale romano, con uno stuolo (il numero resta imprecisato nelle fonti, ma si stima in diverse
centinaia) di legionari a lui sottoposti preferì il martirio per mano di Roma al rinnegamento della Fede cristiana.

In un’età come la nostra dove, nel mondo, i Cristiani continuano a morire in quanto tali, il tema è
apparso un’opportuna riflessione per attualizzare la celebrazione del culto rivolto ad un santo la cui
devozione, nei nostri luoghi, risale storicamente proprio al periodo dgli albori della diffusione del
messaggio di Gesù Cristo.

Ringraziando quanti, privati ed aziende, ci hanno sostenuto a diverso titolo permettendo così la
realizzazione dell’evento (il cui “cantiere” è attivo da gennaio), non resta che invitare la cittadinanza tutta all’appuntamento di Domenica 23 Settembre.