Un esposto in Procura contro il “Principato di Seborga”

25 agosto 2018 | 09:18
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Un esposto in Procura contro il “Principato di Seborga”

Lo ha presentato lo storico sanremese Andrea Gandolfo

Seborga. Lo storico sanremese Andrea Gandolfo, 48 anni, ha dichiarato di aver presentato un esposto in Procura a Imperia chiedendo di procedere penalmente nei confronti dell’autoproclamato “Principato di Seborga”, evidenziando come l’utilizzo del nome “principato” possa attentare“all’integrità e indipendenza del territorio nazionale”, e costituire così un reato penale.

“Chiedo alle competenti Autorità giudiziarie della Procura della Repubblica di Imperia di verificare se l’attività posta in essere nel territorio del Comune di Seborga (Imperia) da parte dei fautori del cosiddetto “Principato di Seborga”, tra cui l’attuale “Principe di Seborga Marcello I”, al secolo Marcello Menegatto, possa incorrere nelle sanzioni previste dall’articolo 241 del Codice Penale per attentato all’integrità e indipendenza del territorio nazionale. In caso affermativo, chiedo pertanto di procedere penalmente contro i suddetti organizzatori e fautori di tale “Principato” per il succitato reato previsto dall’articolo 241 del Codice penale”, si legge nell’esposto a firma di Gandolfo.

Ha specificato lo storico: “Non ho nulla personalmente contro gli organizzatori e i fautori del cosiddetto “Principato di Seborga”, ma credo sia opportuno un chiarimento sulla natura giuridica di tale “Stato”, o presunto “Stato”, per cui saranno ora le competenti Autorità giudiziarie della Procura della Repubblica di Imperia a chiarire eventualmente se esistano o meno dei profili penali nell’azione “indipendentista” svolta fino a questo momento dai fautori ed organizzatori di tale supposto “Principato”. Io ho semplicemente segnalato un problema, come cittadino, in quanto mi è sembrato di aver riscontrato una irregolarità, su cui, ora, spetterà naturalmente all’Autortà giudiziaria competente pronunciarsi”.