Startup di giovane imprenditore sanremese rivoluziona l’attesa ospedaliera

11 agosto 2018 | 09:24
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Startup di giovane imprenditore sanremese rivoluziona l’attesa ospedaliera

Installate al Papa Giovanni XXIII di Bergamo le “minilounge” di Gianmaria Leto, socio e amministratore delegato di ZZZleepandgo

Sanremo. Portano la firma di un giovane imprenditore sanremese le “minilounge” approdate al Papa Giovanni XXIII di Bergamo destinate a rivoluzionare l’attesa ospedaliera. Già attivo nel settore socio-sanitario privato del Ponente Ligure, Gianmaria Leto, 31 anni, ha allargato il progetto della startup ZZZleepandgo che dagli aeroporti raggiunge l’Hospital Street dell’ospedale bergamasco.

Come negli scali di Orio al Serio e Milano Malpensa, le nuove cabine-letto dell’azienda di Varese, di cui Leto è amministratore delegato e socio con Nicolas Montonati e Aega Verona, nascono con la funzione di alleggerire la permanenza ospedaliera. «Il servizio – spiega – è rivolto al personale medico e a tutti gli accompagnatori e ai visitatori che hanno necessità di sostare e riposare alcune ore all’interno della struttura, in particolare chi è al seguito di malati che arrivano da fuori città per visite, operazioni o esami prolungati».

Dal design moderno e tecnologia interattiva, le due stanzette, a pagamento, sono dotate di reception virtuale, luci con cromoterapia, Wi-Fi, schermo per vedere film e naturalmente un letto. «Sono entrate in funzione all’inizio di agosto – aggiunge l’imprenditore di Sanremo – e fanno parte di un progetto più ampio che vede l’installazione delle “minilounge” all’interno di una rete di ospedali italiani. Al momento non vedo un loro arrivo nelle strutture sanitarie dell’imperiese, sono necessari accessi di dimensioni importanti. Arriveranno però negli ostelli con un format nuovo. Il primo sarà inaugurato all’inizio di settembre a Milano».