Sanremo, si rinnova la tradizionale nomina dei Consoli del mare

14 agosto 2018 | 21:48
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Domattina si terrà nel Santuario della Madonna della Costa la santa messa in diretta Rai

Sanremo. Si rinnova la tradizionale investitura dei Consoli del mare, segnata, in questo drammatico giorno per tutti i liguri, dalla tragedia di Genova.

Sul molo di levante del porto, nel piazzale della Capitaneria, si è svolta la cerimonia in onore dei Caduti del mare, militari e civili.

Quest’anno sono stati proclamati i Consoli:
Gina Zaoli, presidente del Circolo velico Capo Verde;
Vittorio Depaulis, Tenente di Vascello Medico della Marina Militare;
Giuseppe Bonelli, Capitano di Vascello della Guardia Costiera, bloccato per l’emergenza genovese (al suo posto ha ritirato la pergamenta il comandante del porto Vincenzo Fronte).

Alla cerimonia di investitura, aperta dalla parole di cordoglio del sindaco Alberto Biancheri, spese in segno di rispetto alle vittime della catestrofe del crollo del ponte autostradale avvenuto nel capoluogo di Regione, non sono seguiti i tradizionali fuochi artificiali in ricordo dei “Föghi da Madona”.

Dopo la benedizione dal vescovo Antonio Suetta, sono state deposte le corone d’alloro all’Edicola della gente di Mare, al Monumento ai Marinai d’Italia, oltre al lancio in mare della corona all’imboccatura dei due porti, avvenuto da una motovedetta della Guardia Costiera

La carica onorifica di Console del Mare rammenta l’antica magistratura affidata dalle autorità comunali a cittadini competenti di commercio marittimo e di tecnica navale e portuale.

Essi avevano anche il compito di intervenire nelle liti tra marinai e patroni di navi e tra questi ultimi ed i proprietari del carico nonché decidere circa le controversie sorte in caso di naufragio o atti di pirateria per la perdita totale o parziale del carico.

Una funzione quella dei Consoli delicata ed essenziale tenuto conto che il porto, in mancanza di agevoli comunicazioni via terra, era la primaria fonte di traffici e l’unico mezzo per consegnare i principali prodotti dell’attività agricola: agrumi e foglie di palma.

Il porto quindi, sorvegliato e controllato dai Consoli del mare, fu il vero ed unico centro di attività e fonte di ricchezza dai tempi poco posteriori all’anno Mille, sino ad oltre la metà del secolo XIX.

Le celebrazioni continuano:

Mercoledì 15 agosto, festa dell’Assunta, alle 10 muoverà il corteo delle Autorità civili e militari e delle Associazioni d’arma e di volontariato dalla base della salita al Santuario della Costa sino al sagrato. Alle 10.30 si terrà in Santuario la cerimonia di Investitura dei Consoli del Mare, come avveniva per i Cavalieri medioevali, da parte del Sindaco di Sanremo e del presidente della Famija Sanremasca.

Seguirà la solenne concelebrazione della Messa presieduta da Mons. Antonio Suetta, Vescovo di Ventimiglia-Sanremo
L’intera cerimonia, sia quella dell’investitura dei Consoli che la Santa Messa, sarà ripresa in diretta da RAI1. E’ prevista infatti alle 10.30 la rubrica “ A Sua Immagine” ed dalle 10.55 la Santa Messa che dovrà terminare prima delle 12 quando la RAI trasmetterà da Roma l’Angelus di Papa Francesco.

Per esigenze di ripresa i posti dei primi banchi sono stati drasticamente ridotti.

Gina Zaoli: nata a Sanremo il 12 giugno 1958. Laureata in Scienze motorie, già insegnante di Educazione fisica. Provvista di patente nautica e brevetto Sub, è presidente del Circolo Velico Capo Verde di Sanremo dal 1985, succeduta al padre, fondatore del club che svolge la propria attività rivolta soprattutto ai giovani.
Fin da bambina  ha avuto un intenso rapporto col mare ed il mondo della vela. Questa passione l’ha spinta a partecipare a numerose regate, ottenendo ottime soddisfazioni, prima solo sulle derive e poi spaziando in ogni categoria. Ha collaborato all’attività imprenditoriale della famiglia, la veleria, condividendo l’onore di aver preso parte alla realizzazione delle vele della Amerigo Vespucci, la nave scuola per l’addestramento degli allievi ufficiali dell’Accademia navale. Svolge da ultimo l’attività di recupero e restauro di barche d’epoca, come la SangermaniHuna II e la Resolute Salmon, con le quali ha partecipato e vinto numerose regate d’epoca nel Mediterraneo.

Vittorio Depaulis: nato a Sanremo l’11 Novembre 1985 , è Tenente di Vascello della Marina Militare Italiana, laureato inMedicina e Chirurgia, con abilitazione in Medicina Generale, Medicina Subacquea e Iperbarica, Medicina da Combattimento. Ha svolto un tirocinio professionalizzante presso American College of SurgeonTreat SRL, abilitato ATLS ( Advance Trauma Life Support). Ha conseguito il brevetto di paracadutista militare e quello di sub ‘Diver 1°-2° livello’. Dal 2014 ha prestato servizio presso il Raggruppamento Subacquei e Incursori e dal 2017 ricopre il ruolo di Capo Assistenza Camere Iperbariche.

Ha ricoperto il ruolo di capo della sezione sanitaria della Fregata Fremm “Virginio Fasan” nel corso dell’ OperazioneMARE NOSTRUM (luglio – agosto –settembre 2014), del Gruppo Operativo Incursori (GOI) e del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) partecipando all’ Operazione IRAQ (ottobre 2015 – marzo 2016), all’ Operazione ANTEO (giugno- luglio 2016 ).

Giuseppe Bonelli: nato a Sanremo il 25 novembre 1960, è Capitano di Vascello (CP), in servizio presso la Direzione Marittima di Genova, Capo reparto Operativo-1° M.R.S.C.. Ha frequentato il 30° Corso Normale di Stato maggiore presso l’istituto di Studi Militari Marittimi. Dal 1992 al 1996 e dal giugno 2016 è membro del Comitato Tecnico, in rappresentanza dell’Italia, dell’Accordo RAMOGE tra Francia, Principato di Monaco e Italia per la protezione del mar Mediterraneo dall’inquinamento. Prima di Genova, ha prestato servizio presso le Capitanerie di Porto di Imperia, Savona, Porto Torres, Cagliari, Livorno ed ha svolto le funzioni di comandante della 5^ Squadriglia Guardia Costiera del 28° gruppo Navale, di base nel porto di Durazzo (Albania) nelle operazioni dal novembre 1998 al gennaio 1999 di soccorso umanitario. Per essersi distinto nella tutela dell’ambiente marino ha ricevuto numerosi elogi ed encomi dalle superiori Autorità Marittime ed un diploma di benemerenza dal Ministero dell’Ambiente.