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Sanremo, chiede l’elemosina in sella ad uno scooter (rubato) nuovo fiammante: tunisino denunciato per ricettazione

13 agosto 2018 | 19:28
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Sanremo, chiede l’elemosina in sella ad uno scooter (rubato) nuovo fiammante: tunisino denunciato per ricettazione

Arrestato un 35enne marocchino per furto di energia elettrica

Sanremo. Un operaio marocchino 35enne, M.R., è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia di Sanremo. L’uomo, incensurato, si è infatti reso responsabile di furto aggravato di energia elettrica. Dopo aver danneggiato il contatore condominiale, il 35enne aveva realizzato un allaccio abusivo “a ponte”, utilizzando dei fili elettrici sottodimensionati che avrebbero anche potuto incendiarsi, collegandoli direttamente all’impianto elettrico della propria abitazione. I carabinieri, con l’ausilio di un tecnico, hanno accertato come la sottrazione di energia perdurasse da circa un mese con i relativi costi che gravavano, all’insaputa, sulle bollette degli altri condomini. L’uomo, sottoposto ai domiciliari, giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna, ha patteggiato la pena di un anno e due mesi di reclusione, con pena sospesa.

Sempre ieri, intorno alle 11, gli investigatori del nucleo operativo hanno tratto in arresto O.H, tunisino 27enne, pregiudicato, senza fissa dimora, fermato alla guida di un Honda SH bianco, la cui denuncia di furto era stata presentata dalla proprietaria due giorni prima presso il commissariato di Sanremo. La donna sanremese aveva riferito di aver subito il furto mentre si era allontanata per fare un bagno in un lido sanremese in località “Tre Ponti”. Ad insospettire i carabinieri il fatto che il tunisino, fermatosi nei pressi di un distributore di carburanti in corso Matuzia, essendo a bordo di un motociclo nuovo chiedesse l’elemonisa ai passanti per fare rifornimento.

Portato in caserma per gli accertamenti di rito, l’uomo è stato denunciato per ricettazione ed il mezzo riconsegnato, la mattina stessa, alla proprietaria. Da approfonditi accertamenti informativi, effettuati con l’ausilio della banca dati in uso alle forze di polizia, l’uomo, censito con numerosissimi alias, è risultato gravato da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Padova per il quale doveva scontare la pena definitiva di un anno e cinque mesi di carcere, per violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’arrestato è stato quindi associato presso la casa circondariale di Sanremo.

L’azione di contrasto alla criminalità predatoria continuerà ancora nei prossimi giorni ed i carabinieri invitano i cittadini a segnalare ogni notizia utile al Numero Unico di Emergenza 112.