Sanremo al Centro a Fratelli d’Italia: “Hanno votato a favore del declassamento di Gastroenterologia e parlano?”
“Quella in difesa del reparto di Gastroenterologia guidato dal Prof. Conio è una causa che riguarda tutti, in difesa della sanità, in difesa del ponente ligure, in difesa dei cittadini e dei loro diritti”
Sanremo. Sanremo al centro replica a Fratelli d’Italia:
“Fratelli d’Italia, che in Giunta regionale, per tramite del loro assessore Berrino, ha votato a favore del declassamento del reparto di Gastroenterologia guidato dal Prof. Conio insieme ai partiti che governano in Regione, oggi rivendica con orgoglio questa decisione e attacca le migliaia di persone che si stanno provando a mobilitare in difesa di una vera eccellenza del territorio.
Mentre medici, primari, associazioni cittadine, Sindaci e Presidenti di Consigli comunali di varie città si uniscono alle migliaia di persone che in poche ore hanno firmato una petizione online per salvare il reparto di Gastroenterologia guidato dal Prof. Conio e quello di Chirurgia vascolare ad Imperia, mentre una intera provincia si mobilita contro una scellerata decisione che rappresenterebbe un colpo durissimo per tutti i cittadini del ponente ligure, Fratelli d’Italia, per voce di Iacobucci e Gandolfi, definisce questa grande mobilitazione popolare una “strumentalizzazione” (termine peraltro molto abusato ultimamente, forse per via di una sorta di “difesa preventiva” su molte questioni, da parte di qualcuno, in vista della campagna elettorale del 2019).
Quella in difesa del reparto di Gastroenterologia di Sanremo guidato dal Prof. Conio è una causa che riguarda tutti, in difesa della sanità, in difesa del ponente ligure, in difesa dei cittadini e dei loro diritti. Una battaglia di tutti, al di là delle posizioni politiche. Spiace che gli unici a non accorgersene siano quelli di Fratelli d’Italia. Da loro potevamo aspettarci al massimo un silenzio imbarazzato per aver votato questo provvedimento in Regione, ma non che arrivassero a denigrare questa mobilitazione di migliaia di persone.
Aggiungiamo inoltre – dichiarano Alessandro Il Grande e Alessandro Sindoni a nome del gruppo consiliare Sanremo al Centro – che, visto che questa Giunta regionale ha già ridefinito il programma sanitario regionale con l’annullamento dell’accorpamento dei punti nascita di Sanremo e Imperia, potrebbe fare lo stesso con il reparto di Urologia di Sanremo: è infatti nelle piene facoltà dell’Assessore Viale il ripristino del reparto di Urologia di Sanremo, qualora lo volesse.
Come gruppo consiliare Sanremo al Centro, lo ribadiamo, auspichiamo che nella prossima riunione convocata dal Comune di Sanremo, Asl e Assessorato alla Sanità regionale possano ritornare sui propri passi e annullare prima che diventi esecutivo un provvedimento che causerebbe un danno enorme a Sanremo, ai sanremesi e a tutti i cittadini della provincia di Imperia”.