le dichiarazioni |
Sanità
/
Sanremo
/

Leda Volpi (M5s): “Sorpresi per il declassamento del reparto di gastroenterologia di Sanremo”

7 agosto 2018 | 12:06
Share0
Leda Volpi (M5s): “Sorpresi per il declassamento del reparto di gastroenterologia di Sanremo”

“Molti pazienti della nostra ASL una volta ricevuta una diagnosi cercano le cure spesso di altre regioni, per questo dobbiamo impegnarci a valorizzare le competenze che abbiamo”

Sanremo. Le dichiarazioni di Leda Volpi, portavoce del M5s alla camera dei deputati, in merito al declassamento del reparto di gastroenterologia dell’ospedale di Sanremo:

Qualche settimana fa ho appreso con sorpresa e disappunto della decisione dell’assessore alla Salute della Regione Liguria di declassare il reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale di Sanremo da Struttura Complessa a Struttura Semplice.

La sorpresa deriva dal fatto che tale reparto rappresenta un centro di eccellenza, ormai centro di riferimento nazionale, che utilizza tecniche innovative e che cura pazienti provenienti anche da altre ASL Liguri e da fuori Regione, oltre al fatto che Il Direttore, il Dr. Massimo Conio, è unanimamente riconosciuto artefice ad oggi dello sviluppo di tale Struttura Complessa dal suo insediamento nel 2004, avendo portato con sé l’esperienza trentennale maturata nel campo della Gastroenterologia in Italia e all’estero.

A questa notizia si aggiunge disappunto perché la decisione dell’assessore Viale potrebbe essere parzialmente giustificabile solo se venisse contestualmente creata una Struttura Complessa in posizione geograficamente baricentrica all’interno del Ponente (Pietra Ligure) dove fare convergere i casi che richiedono procedure complesse di endoterapia: ciò permetterebbe di creare un centro ad alto volume e di formare medici molto preparati. La decisione dell’Assessore, tuttavia, prevede soltanto il declassamento della Struttura Complessa sanremese a discapito della tutela alla Salute di tutti i cittadini, liguri o provenienti da fuori Regione, che fanno affidamento all’eccellente preparazione della struttura sanremese.

Per questo motivo, dopo aver esaminato i dati dei ricoveri e delle prestazioni ambulatoriali del reparto, sto depositando un’interrogazione indirizzata al Ministro della Salute. Auspico che l’Assessore possa tornare sui suoi passi, ma soprattutto che tenga in considerazione questi aspetti molto importanti di pianificazione sanitaria (numero di accessi e distanze di sicurezza da percorrere in caso di urgenze) e che rifletta sull’importanza di valorizzare il merito per migliorare la nostra sanità ligure.

Molti pazienti della nostra ASL una volta ricevuta una diagnosi cercano le cure in strutture sanitarie di altre ASL e spesso di altre regioni, per questo dobbiamo impegnarci a valorizzare le competenze che abbiamo e puntare ad attirarne altre per assicurare ai nostri cittadini un’offerta sanitaria pubblica di qualità”.