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Imperia, via libera con polemiche alle pratiche rifiuti

30 agosto 2018 | 09:14
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Imperia, via libera con polemiche alle pratiche rifiuti
Imperia, via libera con polemiche alle pratiche rifiuti
Imperia, via libera con polemiche alle pratiche rifiuti
Imperia, via libera con polemiche alle pratiche rifiuti

Sanità, consiglieri compatti a difesa di “Vascolare” e Gastroenterologia. La Gatti (Lega) esce dall’aula al momento del voto.

Imperia. A tarda serata il Consiglio comunale ha votato compatto la mozione che impegna sindaco e giunta a difesa del servizio di Gastroenterologia dell’Ospedale di Sanremo e del reparto di Chirurgia vascolare di Imperia a rischio ridimensionamento per iniziativa della Regione in ottemperanza al decreto Balduzzi.

Parlamentino compatto sulla mozione illustrata dal consigliere di maggioranza Innocente Ramoino (Imperia insieme). Solo la capogruppo della Lega Monica Gatti si è assentata dall’aula al momento del voto: avrebbe voluto che il Consiglio approvasse un emendamento a firma sua e del consigliere di Forza Imperia Antonello Ranise a supporto dell’assessore regionale leghista alla sanità Sonia Viale che chiede al Governo di poter soprassedere alla riorganizzazione a seguito dei disagi provocati dal crollo del ponte Morandi a Genova.

In precedenza approvate (a maggioranza) alle pratiche sui rifiuti (prolungamento del servizio alla Teknoservice, partenza del “porta a porta” il 1° febbraio e indizione della gara) anche se le minoranze minacciano di presentare ricorsi ed esposti in Procura, Corte dei conti e Autorità nazionale anticorruzione.

La replica del sindaco Claudio Scajola: “Facciano pure ho il parere favorevole dei miei dirigenti che sono bravi e di cui mi fido e di due illustri cattedratici”.

Approvazione anche per la mozione bipartizan illustrata dai consiglieri di maggioranza Andrea Landolfi (Obiettivo Imperia) e Roberto Saluzzo (Imperia di tutti) contro l’ipotesi del Governo Conte di sospendere o differire il finanziamento della Ciclabile (18 milioni di euro). Assenti al momento del voto le capogruppo della Lega Monica Gatti e del Movimento 5 Stelle Maria Nella Ponte che fanno parte dei partiti di governo.

Via libera anche alla proposta irrevocabile di acquisto da parte della Salt (gruppo Gavio di Tortona, ilquarto costruttore al mondo di infrastrutture) delle 713mila azioni che consentono alle casse di Palazzo civico di incamerare 3 milioni e 700mila euro: favorevole la maggioranza, astenute le opposizioni col solo voto contrario della capogruppo del Movimento 5 Stelle Maria Nella Ponte.