Pieve di Teco, 80 mila euro di bollette da pagare: minoranze contro il sindaco Alessandri

11 agosto 2018 | 11:44
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Pieve di Teco, 80 mila euro di bollette da pagare: minoranze contro il sindaco Alessandri

I consiglier Renzo Brunengo, Franco Roggero, Camilla Molinari chiedono spiegazioni

Pieve di Teco.“Martedì 31 luglio si è tenuto il secondo consiglio comunale a Pieve di Teco. Convocato per approvare dei debiti fuori bilancio”.

“Nel primo consiglio di insediamento, di un mese fa, il Sindaco, documento alla mano, aveva rassicurato i consiglieri che i conti del Comune erano in ordine, senza debiti fuori bilancio, e con un avanzo di amministrazione”.

A parlare sono i consiglieri di minoranza Renzo Brunengo, Franco Roggero, Camilla Molinari.

“Lo aveva fatto con la sua relazione prevista dalla Legge e che serve a verificare “la situazione finanziaria e patrimoniale e la misura di indebitamento del Comune all’inizio di un nuovo mandato”
La verità venuta ora a galla, purtroppo, è ben diversa da quella presentata”.

“Una diffida legale di Eni-Gas, che intima al Comune di pagare ben 53.621 Euro, ha fatto emergere le bugie raccontate dal Sindaco. Noi abbiamo appurato che da ben 5 anni, dal 2013, non vengono pagate le bollette della fornitura dal gas metano per il riscaldamento del Palazzo Comunale! Ed anche con l’Enel sono saltati fuori debiti pesanti, pari a 32.550 Euro, arretrati dal 2015. Una miriade di fatture mai pagate. Spese certe, prevedibili e quantificabili, ma rimaste senza copertura, portate all’approvazione sotto la responsabilità dei Consiglieri Comunali”.

“Perché la Giunta comunale, negli anni passati, ha adoperato i soldi, di queste spese certe, per altre cause? Dov’è la trasparenza? E’ legittimo tutto questo?”

“L’incredibile giustificazione del Sindaco è stata che le bollette sono arrivate in ritardo e che i computer funzionavano male”.

“Nonostante questa situazione surreale i consiglieri di maggioranza non hanno proferito parola, come se tutto questo fosse nella normalità delle cose, ed hanno approvato”.

“Abbiamo poi chiesto al Sindaco per quale ragione, a distanza di due mesi dalle elezioni, la Giunta non sia ancora completa degli assessori e le delibere siano assunte con il solo Vicesindaco, la Sig.ra Rosanna Zunino. Purtroppo nessuna risposta è arrivata. Se questo è un Comune normale!?”