Bordighera, addio al reparto psichiatrico dell’ospedale Saint Charles: chiude dopo 33 anni



Tutto era già stato deciso da tempo, confermano dalla direzione sanitaria dell’Asl 1 Imperiese
Bordighera. E’ prevista per metà settembre la chiusura definitiva del reparto psichiatrico dell’ospedale Saint Charles di Bordighera. Fondato nel 1985, il reparto era già stato trasformato da S.p.d.c. (Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura), in grado di accogliere pazienti definiti “acuti”, in S.p.c.r. (Servizio Psichiatrico Cura e Riabilitazione) nel 2014, in seguito alla conclusione di una riorganizzazione dei reparti che aveva penalizzato l’ospedale bordigotto.
Tutto era già stato deciso da tempo, confermano dalla direzione sanitaria dell’Asl 1 Imperiese: nel capitolato del bando predisposto per l’affidamento del Saint Charles ai privati, il reparto psichiatrico non era previsto. Non ci sarebbe nessun interesse a mantenere in vita un reparto per pazienti post-acuti. I dieci posti letto presenti nella struttura verranno trasferiti nella “palazzina B” dell’ospedale di Imperia, al di sopra del reparto che ospita già un S.p.d.c.
Nel reparto del nosocomio bordigotto, inaugurato 33 anni fa dal medico psichiatra Claudio Timitilli, morto il 28 ottobre del 2014, lavorano attualmente tredici infermieri e un unico medico, il dottor Francesco Longo.