Ventimiglia, l’ultimo atto d’amore di Luca Maiolino: donati gli organi del ristoratore 47enne

Per i funerali, la famiglia chiede donazioni alla Croce Verde Intemelia
Ventimiglia. Sono stati espiantati stamane, all’ospedale di Imperia, gli organi di Luca Maiolino, il ristoratore 47enne morto ieri per le conseguenze di una emorragia cerebrale che lo aveva colpito, improvvisamente, martedì. Grazie al gesto voluto dai familiari di Luca, sono stati espiantati polmoni, reni, pancreas e cornee che potranno salvare o contribuire a migliorare le vite di altre persone.
Luca, che insieme al fratello Marco, gestiva il ristorante “Centrale 2000” in piazza della stazione a Ventimiglia, era amato e stimato per la sua bontà e la sua generosità. Lo dimostrano i centinaia di messaggi di cordoglio e di affetto lasciati che amici e conoscenti hanno inviato alla famiglia del 47enne, che lascia la moglie e due figlie di 11 e 15 anni.
I funerali di Luca Maiolino si svolgeranno domani alle 15 nella chiesa di Latte. Il feretro verrà poi tumulato nel cimitero di Roverino. La famiglia non chiede fiori ma donazioni alla Croce Verde Intemelia.
Alcuni messaggi di cordoglio:
“Ciao Luca amico mio”, scrive Andrea Spinosi, segretario cittadino della Lega, “Ti ricordo sempre a spentolare sui fornelli del tuo ristorante per preparare dei gustosi piatti…..adesso sicuramente sarai con il cappello da chef nelle cucine del cielo …un forte abbraccio a Barbara ed alle tue figlie, a Marco e Liliana, a Marcello ed alla tua combattiva mamma Lucia…non vi è altro da dire se non che alle volte il mondo è troppo storto …..ciao a tutti”.
Anche l’onorevole Flavio Di Muro ha voluto mandare un messaggio alla famiglia: “RIP Luca. Un abbraccio alla famiglia Maiolino”.