Rivieracqua, approvazione del bilancio: rinviato tutto dopo Ferragosto
Pochi i Sindaci che si sono presentati questa mattina a Palazzo Bellevue per l’assemblea dei soci
Sanremo. Tutto rinviato a Ferragosto.
L’assemblea dei sindaci convocata per questa mattina a Palazzo Bellevue si è tenuta senza il numero legale necessario per approvare il bilancio.
Un problema di tempistiche principalmente dovuto alla mancanza, alla vigilia della convocazione di questa mattina, del parere dei revisori dei conti sulla delicata pratica preparata dal presidente del Cda Gian Alberto Mangiante e dalla consigliera d’amministrazione Sara Rodi.
Parere che poi è arrivato in extremis in apertura della conferenza dei soci, comunque troppo tardi per dare modo ai primi cittadini di analizzarlo.
Il presidente Mangiante si è visto quindi costretto a chiedere un rinvio nel più breve tempo possibile, subito dopo Ferragosto.
Oltre che di bilancio, si è discusso della nomina del terzo membro del Cda (spetta ai piccoli Comuni) e il rinnovo del Comitato tecnico, scaduto e prorogato fino a nuova elezione.
Formale richiesta di convocazione del comitato tecnico è stata inoltrata da parte di Gianni Valenzano, rappresentante del Comune di Ceriana, al presidente dell’organo societario il sindaco Giorgio Giuffra.
Il confronto si è poi acceso in seguito agli interventi dei primi cittadini di San Bartolomeo al Mare e Andora, i quali hanno segnalato il bisogno di aumentare il personale del consorzio pubblico in house, dato che allo stato attuale la società pubblica non riesce a far fronte alle emergenze del picco demografico estivo.
Ultimo tema trattato, l’ingresso dei grandi Comuni – principalmente Imperia – nella compagine sociale.
Proprio su questo aspetto ieri a Taggia si è tenuta una riunione tra i maggiori Sindaci della provincia con il neo eletto alla guida di Imperia Claudio Scajola.
Nessuna posizione precisa però è stata ancora presa dalla nuova Amministrazione della città capoluogo.