Pensioni e stipendi: in Liguria il divario è minimo. I dati delle province

8 luglio 2018 | 09:00
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Pensioni e stipendi: in Liguria il divario è minimo. I dati delle province

La situazione economica della Penisola italiana è critica e i suoi abitanti ne sono pienamente coscienti. Sono tanti gli aspetti che purtroppo evidenziano questa grave problematica, uno su tutti il mondo del lavoro

Imperia. La situazione economica della Penisola italiana è critica e i suoi abitanti ne sono pienamente coscienti. Sono tanti gli aspetti che purtroppo evidenziano questa grave problematica, uno su tutti il mondo del lavoro.

Un campanello d’allarme lo ha lanciato l’Istat, l’istituto nazionale di statistica, analizzando la differenza attuale tra le pensioni e gli stipendi, rilasciando i dati relativi ai redditi medi annuali su base provinciale.

In alcune province italiane infatti le pensioni superano tristemente gli stipendi. Nell’Imperiese la differenza è molto sottile: la pensione media dei suoi abitanti è di 15.962 euro, mentre i lavoratori guadagnano in media 16.535 euro: esiste dunque una differenza molto leggera di appena 573 euro.

La provincia ligure in cui si registra il dato peggiore è quella di La Spezia dove un dipendente arriva a guadagnare in media 19.936 euro all’anno, contro i 20.143 mila euro dei pensionati: il divario in questo caso è di 207 euro, però a favore di questi ultimi.

La situazione è decisamente più rosea nelle province di Genova e Savona. Nella prima i dipendenti incassano annualmente una media di 23.697 euro, mentre i pensionati 20.159 euro: la differenza è dunque di 3.539 euro. Nel savonese invece i lavoratori registrano un guadagno medio annuale  di 19.326 euro, contro i 17.994 euro dei pensionati, la differenza in questo caso è di 1.333 euro.

In altre regioni italiane la situazioni è ben più critica. In provincia di Vibo Valentia, in Calabria, si registra la situazione peggiore, qui i dipendenti guadagnano in media 11.813 euro all’anno, una cifra molto bassa, mentre i pensionati 14.425 euro: un divario impressionante di 2.613 euro, tutto a favore della seconda categoria.

Le fa seguito la provincia di Messina, in Sicilia, qui la differenza è di 2.397 euro: 14.111 euro è il guadagno annuo di un lavoratore, mentre un pensionato riesce a portarsi a casa 16.508 euro. Queste situazioni di disagio non si registrano esclusivamente al sud, infatti al terzo posto del podio si posiziona la provincia di Grosseto, in Toscana. Anche in questo caso le pensioni superano nettamente gli stipendi dei lavoratori dipendenti: la differenza registrata è di 2.202 euro, 15.608 per i lavoratori e 17.810 per i pensionati.