“Grave la scelta di Villa Ormond da parte di Sanremo al Centro”, l’interrogazione di Fratelli d’Italia

6 luglio 2018 | 16:48
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“Grave la scelta di Villa Ormond da parte di Sanremo al Centro”, l’interrogazione di Fratelli d’Italia

L’intervento del portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Sanremo Michele Gandolfi in merito all’evento che si terrà questa sera

Sanremo.«Abbiamo appreso dagli organi di stampa che questa sera nella splendida cornice di Villa Ormond si terrà un incontro “conviviale” organizzato dall’Associazione Sanremo al Centro, da sempre vicina al Sindaco Biancheri: a meno di un anno dalle elezioni amministrative e in un momento delicato per l’Amministrazione comunale e per il Sindaco, tuttavia, risulta difficile credere che si tratti di un semplice incontro “conviviale”. Più che una “Festa dell’estate”, come è stata chiamata, quello di questa sera sembra essere un incontro a sfondo politico per lanciare un’eventuale ricandidatura di Biancheri o comunque per suggellare e confermare il sostegno della coalizione di centro sinistra che ha amministrato con lui in questi quattro anni».

Cosi interviene il portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Sanremo Michele Gandolfi in merito all’evento che si terrà a Villa Ormond e a cui sono stati invitati esponenti del centro sinistra, del centro destra ma anche del Partito Democratico, alleato storico di Biancheri in questo mandato.

«Tra l’altro – continua Gandolfi – la scelta della location, al di là della legittimità, pare alquanto inopportuna: Villa Ormond, infatti, è sede dell’Istituto internazionale di diritto umanitario, un organismo privato e indipendente il cui obiettivo primario è quello di promuovere la diffusione dei principi del diritto umanitario organizzando corsi, seminari, incontri e riunioni di lavoro e collaborando con istituzioni pubbliche e private impegnate nel campo umanitario. Villa Ormond, attraverso la Fondazione Villa Ormond Events, può anche ospitare eventi culturali, cerimonie nuziali, mostre ed incontri informali non non eventi legate a questioni amministrative o politiche.

Riteniamo grave – conclude Michele Gandolfi – che gli organizzatori dell’iniziativa abbiano scelto Villa Ormond, ben sapendo che si tratta di una sede che non può essere utilizzata a fini politici, ma riteniamo ancor più grave il fatto che abbiano voluto mascherare quello che è chiaramente un confronto politico “per parlare del futuro della nostra città” con una spensierata “Festa d’estate”».