Genova, Toti presenta il suo “Vivaio”: “Esempio virtuoso per il Paese”
Presente una delegazione di amministratori dal Ponente ligure
Genova.“Un esempio virtuoso per la Regione e per il Paese. Non siamo alternativi a nessuno, aggiuntivi a tutti”.
Il governatore della Liguria Giovanni Toti ha lanciato dal Teatro della Gioventù il suo «Vivaio», l’insieme delle liste civiche arancioni che rappresentano l’asse civico dell’alleanza di centrodestra sul territorio.
Impegnato in mattinata a Roma per un tavolo di confronto con il ministro Di Maio sul caso Ilva, il presidente della Regione è arrivato nella città capoluogo solo nel pomeriggio.
Alberto Cirio (eurodeputato Forza Italia)
All’appello hanno aderito anche alcuni amministratori della provincia di Imperia, dal capoluogo, Taggia e Vallecrosia.
Erano presenti l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, il sindaco di Taggia Mario Conio, il primo cittadino di Vallecrosia Armando Biasi, il consigliere di opposizione di Vallecrosia Fabio Perri, con l’ex collega Veronica Russo, Davide La Monica capogruppo d’opposizione di Imperia Vince e il consigliere di minoranza di Bordighera Margherita Mariella.
Da registrare, tra gli imperiesi, anche il direttore sanitario dell’Asl 1 Marco Damonte Prioli.
Citazioni di Pertini e Montale hanno aperto la convention ideata come un luogo di scambio d’esperienze e punto di partenza per una rete di sindaci e consiglieri vicini al governo della Regione.
A Paolo Del Debbio, conduttore e giornalista e al collega Mario Giordano, il compito di fornire la base ideologica di quello che sembra essere a tutti gli effetti un nascente movimento politico: “C’è uno spazio interclassista enorme a livello nazionale, bisogna conciliare i diritti dei primi con quello degli ultimi”.
Armando Biasi (sindaco di Vallecrosia)
Antonio Parolini (presidente di Arte)
Davide La Monica (Consigliere comunale per Imperia Vince)