Due migranti accusati di furto dicono di essere minorenni, ma l’esame delle ossa li sbugiarda
29 luglio 2018 | 10:22

Sarebbero entrati in Francia passando dalla frontiera di Ventimiglia
Tolone. Due migranti accusati di aver scippato dei gioielli sono stati processati per direttissima.
Al momento del loro arresto, secondo quanto scrive Nice Matin, hanno affermato di essere due minori non accompagnati sul territorio nazionale. Sarebbero entrati in Francia passando dalla frontiera di Ventimiglia.
Attraverso un esame ospedaliero della loro struttura ossea, la alice ha però stabilito che erano maggiorenni, circa diciannovenni.
La vittime della ruberia sono due persone anziane, entrambi hanno riconosciuto i ladri.