Chi è Sergio Tommasini, il candidato sindaco del Gruppo dei 100

30 luglio 2018 | 22:17
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Chi è Sergio Tommasini, il candidato sindaco del Gruppo dei 100

È amministratore delegato di due aziende attive nel settore della gestione dei rifiuti e dell’energia sostenibile: Idroedil e Sunchem

Sanremo. È Sergio Tommasini il candidato sindaco del Gruppo dei 100: l’amministratore delegato di Idroedil e Sunchem questa sera è stato ufficialmente investito del compito di sfidare alle prossime elezioni amministrative Alberto Biancheri, insieme agli altri possibili candidati.

Nato sotto il segno della vergine il 3 settembre di quarantacinque anni fa, Tommasini è un sanremese “senza confini”. Energy manager di professione e sportivo per passione, parla fluentemente la lingua inglese, quella spagnola e il suo curriculum vitae vanta esperienze lavorative di rilievo all’interno del management sia nazionale che internazionale.

Insieme alla montagna, al mare, quindi al kayak, allo sci e al nuoto (di cui è anche istruttore), fin da ragazzo si è sempre dedicato allo studio, sviluppando un acceso spirito cosmopolita.

Diplomatosi in ragioneria presso l’Istituto Sedes Sapientae di Sanremo, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza all’Università di Genova, dove si è laureato nel 1998 discutendo una tesi di diritto commerciale sulle “procedure minori della legge fallimentare spagnola. La sospensione il pagos“. L’interesse per la legislazione iberica è frutto dell’esperienza vissuta da studente erasmus a Castellon de la Plana, in Spagna, tra il 1995 e il 1996.

Affascinato da questo primo viaggio lontano dalla sua Sanremo, due anni dopo Tommasini si è trasferito negli Stati Uniti, a Phoenix. Qui ottiene il suo primo posto di lavoro come Assistant Private Banker con specializzazione in commercio, asset allocation, gestione clienti e analisi di mercato presso la Merrill Lynch.

Contestualmente, partecipa a programmi di progetto e di stage sia presso la Karsten Manufacturing Corporation(PING) sia presso l’Arizona Diamondbacks, e frequenta la Western International University di Phoenix. In quest’ultima, nel 1999 consegue con un GPA finale di 3,97 il master in Business administration in Gestione aziendale internazionale, discutendo la tesi finale “Le Imprese e l’Euro: l’impatto sui fattori chiave di valore per le piccole / medie imprese”.

Dopo l’Arizona, è per il giovane Tommasini la volta di volare a New York, dove per un anno è assunto da Intesa BCI per svolgere la mansione di analista di marketing con ulteriori compiti di gestione delle informazioni creditizie, del monitoraggio delle linee di credito e di revisione trimestrale dei rapporti.

Nell’estate del 2000 si aprono per lui nuove possibilità di lavoro e nel mese di giugno torna in Italia diventando manager nel settore della consulenza strategica per la sede romana di Ernst & Young, prima, e milanese poi. Una scalata nel mondo della direzione aziendale quella del sanremese, che nel settembre 2004 continua negli uffici di I.P.I. – Agenzia governativa del Ministero dello Sviluppo Economico, dove è incaricato di realizzare un progetto finalizzato alla promozione dei progetti di innovazione e tecnologia nella Regione Liguria.

Portato a termine anche questo incarico, diventa direttore della sede di Roma di Bee Team S.p.A., azienda operante nel settore della fornitura di servizi di consulenza a banche e istituzioni finanziarie.

Nello stesso periodo viene nominato membro del consiglio di amministrazione di Renovo S.p.A., azienda di Mantova che offre soluzioni chiavi in mano per progetti energetici, che vanno dalla ricerca alla progettazione e dalla costruzione alla gestione di impianti per la produzione di energia termoelettrica derivante da fonti rinnovabili.

Nel gennaio 2010 fa ritorno nella Riviera dei Fiori, a un passo dalla natia Sanremo, dove attualmente risiede, grazie a Idroedil S.r.l.: società che dal 1975 opera a Taggia nel settore della gestione dei rifiuti, della produzione di biogas e dell’edilizia civile ed immobiliare. Per Idroedil, nel ruolo di amministratore delegato, che ricopre tuttora, Tommasini segue e sviluppa due progetti di investimento nel campo delle energie sostenibili, per l’olandese Sunchem e l’americana P.R.T.I.


Lo speech tenuto da Sergio Tommasini in Sud Africa in occasione del volo internazionale della Boeing con Sunchem

Come ad di Sunchem, società di ricerca e sviluppo delle bioenergie con sede ad Amsterdam, partendo dal brevetto internazionale denominato “Solaris”, che ha in oggetto una particolare varietà di seme di tabacco (non OGM e privo di nicotina), presenta alla Comunità europea un progetto per la produzione di biocarburante ottenendo l’inserimento tra i sessantasette progetti (sugli 11.800 presentati) da finanziare con il programma europeo Horizon 2020 SME Instrument. Terminata la fase di sviluppo del progetto, in Sud Africa Tommasini rende possibile un doppio volo commerciale in partnership con Boeing e South African Airways che, alimentato in parte con biocarburante (biojetfuel), percorre la tratta Johannesburg – Cape Town. Il brevetto è oggi gestito in 130 Paesi. In Italia, si sta lavorando per replicare il modello tramite la definizione di un protocollo d’intesa con Boeing, Eni, Alitalia, Delta Fina ed alcuni centri di ricerca.

Anche con PRTI Global Management LLC, società con sede nel Delaware di cui è direttore, acquista e detiene il brevetto di “demanufacturing of used and out-of-specs tires”: una tecnologia innovativa dalla quale, mediante la lavorazione degli pneumatici usati, è possibile ottenere olio, acciaio, carbone e biogas. È membro del consiglio di amministrazione di PRTI Inc. che gestisce il primo parco industriale con sede a Raleigh in North Carolina.