Affidamento dei campi di Pian di Poma, due società si giocano la gestione
Sono l’Unione Sanremo di Bersano, Del Gratta e Miani e un’Ati tra Carlin’s Boys, Sanremo 2000 e la Golden di Carlo Barillà
Sanremo. La ‘finale’ per la gestione dei campi da calcio di Pian di Poma si giocherà tra l’Unione Sanremo e un’associazione temporanea di imprese composta dalla Carlin’s Boys, da Sanremo 2000 e dalla Golden Sanremese di Carlo Barillà.
Sono due infatti le società che hanno presentato un’offerta in Comune, dopo che Palazzo Bellevue aveva deciso di indire una manifestazione di interesse per affidare la concessione degli impianti sportivi.
Un pratica che vale circa 200.000 euro in tre anni. L’ultima gestione era passata dalla Carlin’s Boys – che aveva vinto l’appalto nel 2012 – nelle mani del patron della Sanremese Renato Bersano.
Il gruppo biancazzurro aveva poi deciso di rinunciare a concorrere per il rinnovo dell’affidamento, giudicandolo troppo oneroso per le casse della società sportiva. Tutto era legato al nodo delle utenze di acqua e luce. Quest’ultime sarebbero dovute passare in carico ai gestori.
Clausola stralciata dagli uffici comunali dopo che alcune aste sono andate deserte.
Le nuove condizioni hanno portato al deposito del paio di proposte, rese pubbliche nei prossimi giorni. Si attende che venga fissato il momento dell’apertura delle buste.
Intanto, secondo voci di corridoio trapelate all’interno del sodalizio biancazzurro, sembrerebbe che la società militante in serie D stia incominciando a valutare la possibilità di spostare gli allenamenti del settore giovanile in altre strutture, qualora non dovesse risultare vincitrice della gara pubblica.