Senegalese salva due bambini mentre affogano, una lettrice al sindaco di Ventimiglia: “Merita una medaglia d’oro al valor civile”
“Non è stato dato il vero valore e l’importanza ad un gesto di grande coraggio e umanità”
Ventimiglia. Una lettrice ci ha scritto per far conoscere ai cittadini e soprattutto al sindaco Enrico Ioculano il gesto eroico compiuto da un senegalese: ha salvato due bambini che stavano affogando.
“Sono venuta a conoscenza da alcuni testimoni di un fatto altamente eroico, avvenuto a Ventimiglia il giorno 19 giugno alle 18.30, nella spiaggia del comune vicino all’impresa balneare Margunaira dove lavora il sig. Cheikh Samba Beye.
Due bambini di sesso maschile, uno di anni 7 ( sette ) e l’altro di anni 9 ( nove) tutti e due figli di cittadini italiani con residenza a Ventimiglia Alto, stavano morendo affogati, il sig. Cheikh Samba Beye ( conosciuto da tutti come Samba ) di origini senegalesi, anni 43, è sopraggiunto correndo in acqua gettandosi vestito, con scarpe, portafoglio, e telefonino salvando i due bambini dall’affogamento in mare. Tutto questo è successo in presenza di genitori, bagnini, e turisti vari.
I genitori dei due bambini, ringraziando, hanno detto al sig. Cheikn che sarebbero andati in comune ad esporre al sindaco questo atto eroico. La madre dei bambini si è recata il giorno dopo, cioè il 20 giugno nel luogo dove lavora e domicilia il sig. Cheikn ( al Margunaira ) con un telefonino appena acquistato in sostituzione di quello che il sig. Cheikn aveva rotto gettandosi in mare, dimenticandosi di andare dal sindaco in comune!
Fatti di questo genere, ritenuti da tutti i popoli civili del mondo, atti eroici e medaglia d’oro al valor civile, sono passati inosservati e non è stato dato il vero valore e l’importanza ad un gesto di grande coraggio e umanità.
Con questa mia notizia, voglio portare a conoscenza il sindaco del paese e alle autorità competenti, perché un atto di grande umanità e civiltà non passi inosservato e che intervengano per dare il giusto Valore e Onore alla persona del sig. Cheikn Samba Beye” – fa sapere Anna Santoro.